
Le ragazze d’oro
Storica e fantastica. E’ l’Italia della 4x100 femminile che nell’ultima giornata dei 28esimi Campionati europei under 20 di atletica leggera di Tampere e’ andata a cogliere una meravigliosa medaglia d’oro. A saie sul primo gradino del posio è la perugina Margherita Castellani, insieme a Alice Pagliarini, Elisa Valensin, e Kelly Doualla fermando il cronometro su 43”72, quarta prestazione continentale di sempre della categoria e record nazionale di categoria demolito. Il precedente era 44”40 di Aurora Berton, Moillet Kouakou, Alessia Carpinteri e Vittoria Fontana risalente a Jesolo 2018). Strepitosa la sprinter lombarda Kelly Doualla che, schierata in quarta frazione, ha fatto segnare uno ‘split’ sul lanciato dalla zona di cambio fino al traguardo di 10”30. Un crono sensazionale considerando i suoi 15 anni e 9 mesi e che ha un personale di 11”21, terzo tempo di sempre assoluto di sempre in Italia, primato europeo under 18 e record nazionale under 20. La 4x100 maschile composta da Luca Corradin, Francesco Pagliarini, Diego Nappi e Daniele Orlando si è fermata al primo cambio. Raggianti le azzurre della staffetta veloce femminile dopo l’oro odierno negli Europei Under 20.
La perugina Margherita Castellani (Arcs Cus Perugia) è emozionata dopo la vittoria. "Questo gruppo dà una carica in più, sempre, a prescindere - dice –. La mia frazione mi è piaciuta molto, ma avessi fatto la prima, la seconda, l’ultima, sarebbe stato uguale".
Così Alice Pagliarini (Fiamme Gialle): "È stata una grandissima emozione, partire dai blocchi mi piace tantissimo quindi sono contenta di aver potuto correre la prima frazione, vincere insieme a loro è stato meraviglioso, la conclusione perfetta per questo campionato, oro e record italiano".
Elisa Valensin (Fiamme Oro) dichiara: "Sono molto contenta, avevo proprio bisogno un cento metri a cannone, sapendo oltretutto di farlo insieme a queste fantastiche ragazze. È quello che mi serviva dopo i 200 di ieri".
Kelly Doualla (Cus Pro Patria Milano) conclude così: "Questo oro ha un gusto diverso, è molto più bello vincere insieme a loro che farlo da sola. Sì, è meglio del mio titolo dei 100. Molta più adrenalina e molta più carica. Loro tre hanno fatto frazioni potentissime e sapevo che avremmo vinto, ero sicura che l’avremmo vinta".
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