
Calcio, lo sport nazionale
Parte oggi l’era Di Carlo a Gubbio. La doppia seduta odierna darà il via alla stagione 2025/2026, mentre il tecnico laziale si è presentato ieri a stampa e tifosi. Questa l’accoglienza del direttore generale Pannacci e di quello sportivo Leo: "Siamo convinti che sia la persona giusta in un ambiente dove c’è particolare propensione alla valorizzazione dei giovani. Con grande gioia, abbiamo affidato il progetto a una persona di assoluto spessore tecnico, di esperienza, di equilibrio e di grandi contenuti tecnici, siamo sicuri che porterà l’ambiente ad alzare l’asticella".
Mister Domenico Di Carlo, uomo di calcio che ha vissuto e respirato ambienti molto blasonati, spiega subito perché ha scelto Gubbio: "Devo ringraziare il presidente, un grande imprenditore che ha avuto l’intuizione di venire a cercarmi insieme al direttore Pannacci e al diesse Leo. Hanno sempre avuto quella volontà di portarmi a Gubbio. La parola che voglio dire a voi è "entusiasmo", l’ho trovata nella società e voglio trasmetterla a tifosi e giornalisti. La scelta di Gubbio arriva perché c’è una società seria e ambiziosa, qui si può creare mentalità, si può fare bel lavoro facendo giocare i giovani. L’obiettivo è essere ambiziosi in un campionato difficile ed equilibrato, andare oltre serve anche vedere come si finisce la rosa, ma io voglio creare una squadra che abbia mentalità, spirito battagliero e che vada in campo per 95 minuti a cercare la vittoria: dobbiamo essere micidiali nei particolari".
Poi si passa ovviamente all’aspetto tecnico, che però sottostà alle dinamiche di mercato: "Modulo? Bisogna ancora aspettare qualche giorno, dipende cosa ci arriva dal mercato. Avendo dei giovani di qualità, il diesse è stato bravissimo, e una base di giocatori dell’anno scorso, non dico che siamo al 100% ma il completamento della rosa avverrà attraverso componenti che vadano a colmare le nostre lacune tecniche e umane. Oggi siamo in 25 con qualche giovane della primavera, ma quelli che ci sono tutti giocatori che possono giocare, noi come staff tecnico dobbiamo fare in modo che tutti abbiano un’unica mentalità. Sicuramente cercheremo di fare un gioco verticale".
Poi la chiusura con la presentazione dello staff tecnico: l’allenatore in seconda sarà il suo fidato Davide Mezzanotti, il preparatore atletico sarà invece Domenico Medino, il match analyst e collaboratore tecnico sarà invece Gaspare Mazarese. Completano lo staff Giovanni Vecchini come allenatore dei portieri e Luca Palazzari come preparatore recupero infortunati. Mister Di Carlo chiude con una battuta: "Se parliamo di pressioni, io non ne sento perché per me quelle che vengono definite così sono motivazioni". Entusiasmo e motivazione, dunque, sembrano non mancare.
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