Calcio eccellenza. L’Acf Foligno gioca a Pontevalleceppi. Di Cato: "Partita ricca di insidie»

L'Acf Foligno, con lo "scudetto" d'inverno, affronta una sfida delicata contro il Pontevalleceppi. L'obiettivo è quello di allungare la striscia positiva nonostante le defezioni di Moracci, Nuti e Sedran. L'allenatore Polverini è pronto a mettere in difficoltà la capolista.

FOLIGNO – Con lo ‘scudetto’ d’inverno, titolo conquistato con due turni di anticipo, l’Acf Foligno è decisa ad allungare la striscia positiva oggi a Pontevalleceppi. La capolista è attesa da un appuntamento molto delicato che nasconde grossi rischi. E’ vero che il divario che divide l’Acf nei confronti del Terni Fc, la più immediata inseguitrice è di sette lunghezze ma. è altrettanto vero che Urbanelli e soci vantano le potenzialità per provare a fare lo sgambetto anche alla prima della classe.

"L’impegno con il Pontevalleceppi rappresenta l’avversario più scorbutico che poteva capitarci dopo la pausa. Conosco l’allenatore Polverini con il quale ho lavorato a Gubbio - spiega l’attaccante Michele Di Cato, 4 sigilli realizzati nella prima parte della stagione, due da subentrato – un tecnico molto bravo che prepara le partite nei minimi dettagli nel tentativo di rendere difficile la vita ad ogni avversario. Al di là del livello tecnico del Pontevalleceppi – continua Di Cato – le partite dopo la pausa natalizia nascondono sempre delle insidie, una difficoltà in più alla pari dei problemi che potremo incontrare dal terreno di gioco in sintetico. Situazione che per prendere confidenza con questo tipo di terreno, durante la pausa ci siamo allenati su un terreno di questo tipo. Tutto ciò, nel riservare grosso rispetto all’avversario, siamo altrettanto consapevoli che l’Acf, se continuerà a scendere in campo con la stessa umiltà, la determinazione e la voglia di proseguire sul percorso che ha caratterizzato la prima parte della stagione vanta le potenzialità –conclude Di Cato – per provare a fare punti anche al cospetto di un Pontevalleceppi che dal proprio canto le proverà tutte per farci lo sgambetto".

Acf che arriva questo confronto con qualche defezione di troppo, causa l’influenza (Moracci) e gli infortuni di Nuti e Sedran.

FOLIGNO: Lori, Zichella, Currieri, Mattia, Bruschi, Settimi, De Sanctis, Khribech, D’Urso, Calderini.

Carlo Luccioni