
E' intervenuta la Polizia
Perugia, 25 giugno 2025 - Ieri notte una donna ha rischiato la vita. Il compagno (nigeriano, classe '96, già gravato da precedenti di polizia) durante una lite e incurante della presenza dei tre figli minorenni della coppia, l’ha picchiata al volto per poi tentare di strangolarla dapprima col cavo di un caricabatterie e, successivamente, non riuscendoci, stringendole le braccia intorno al collo. La donna ha chiesto aiuto, si è messa a gridare. Per fortuna i vicini di casa hanno sentito le urla e hanno chiamato una pattuglia della Polizia. Appena arrivati i poliziotti hanno notato che la donna presentava delle evidenti escoriazioni sul volto e dei segni di strangolamento al collo - verosimilmente causate dall’uomo durante l’aggressione. Per questo motivo, hanno richiesto l’immediato intervento dei sanitari del 118 che, giunti sul posto, hanno accompagnato la donna all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, ove le sono state riscontrate delle lesioni personali giudicate guaribili in 15 giorni. L’uomo, invece, è stato accompagnato in Questura. Su di lui gravano le accuse di tentato omicidio aggravato, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.