
La polizia è intervenuta e ha fatto irruzione nell'abitazione (foto archivio)
Livorno, 3 giugno 2024 – Una scena di violenza domestica scioccante, interrotta solo grazie al tempestivo intervento della polizia di Livorno. Alle prime luci di sabato 25 maggio, intorno alle 06:20, una pattuglia delle Sezioni Volanti è intervenuta in una casa in centro città, allertata da un cittadino che aveva udito urla provenienti dall’appartamento adiacente.
Arrivati sul posto, gli agenti hanno immediatamente percepito i lamenti e le grida disperate di una donna provenire dall’interno dell’abitazione indicata. Dopo aver tentato inutilmente di ottenere una risposta bussando alla porta, gli agenti hanno fatto irruzione sfondando l’ingresso.
All’interno, i poliziotti hanno raggiunto la stanza da cui provenivano le urla e si sono trovati davanti a una scena drammatica: una donna accovacciata a terra, nascosta sotto a un letto, in evidente posizione difensiva. Accanto a lei, un uomo che la stava ancora colpendo.
Nella stanza era presente anche un secondo individuo, che tentava debolmente di trattenere l’aggressore, senza però fermarlo.
Gli agenti sono intervenuti immediatamente, mettendo in salvo la vittima e immobilizzando l'uomo. La donna, visibilmente tumefatta al volto, è stata affidata alle cure del personale sanitario e trasportata al pronto soccorso, dove le sono stati diagnosticati 21 giorni di prognosi.
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alle prime ricostruzioni, l'uomo - già noto alle forze dell'ordine per reati contro la persona - avrebbe colpito ripetutamente la donna con ca lci al volto, rinchiudendola poi tra il letto e il muro per impedirle la fuga. Le aveva anche sottratto il telefono cellulare, rendendole impossibile chiedere aiuto.Entrambi gli uomini presenti nell'appartamento sono stati portati in questura. Durante la perquisizione, l'amico dell'aggressore è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente quasi un grammo di cocaina. La sostanza è stata analizzata e confermata come stupefacente dal Gabinetto di polizia scientifica. Per quanto accaduto, l'aggressore è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Il secondo uomo è stato sanzionato per detenzione di sostanza stupefacente.