
Vola giù dal tetto di casa Studente americano muore dopo 24 ore d’agonia
di Luca Fiorucci
Sembra che lo facesse in maniera abituale. Non aveva le chiavi di casa e, per rientrare, sarebbe stato solito passare dalla finestra della cucina. Per raggiungerla avrebbe utilizzato l’impalcatura per lavori di ristrutturazione. Così un suo amico avrebbe spiegato agli agenti della squadra volante il perché Edward John Rousell, studente 20enne arrivato a Perugia dalla Pennsylvania il 17 marzo, è precipitato dal palazzo dove alloggiava, a Elce, in via Calindi. Secondo quanto accertato, Edward, sabato notte, avrebbe cercato di entrare nell’appartamento seguendo il consueto, per lui, tragitto. Avrebbe, però, trovato la finestra della cucina inaspettatamente chiusa. Di conseguenza, avrebbe cercato di raggiungere un’altra finestra, tentando di attraversare il tetto. Ma qui avrebbe perso l’equilibrio, precipitando al suolo.
A dare l’allarme, la fidanzata del ventenne che, accortasi della caduta del ragazzo, aveva immediatamente chiamato i soccorsi e l’amico che era stato fino a poco prima con il giovane. I due, secondo quanto ricostruito, avevano trascorso la serata insieme, facendo tappa, come consuetudine diffusa, in diversi locali. Bevendo qualche drink, forse qualcuno di troppo se l’amico, agli agenti che lo hanno sentito per ricostruire l’accaduto, è apparso decisamente ubriaco. Poi, poco prima delle 4 di notte, il ritorno verso a casa. Un pezzo di strada condiviso, finché ognuno ha raggiunto il suo alloggio. Pochi attimi dopo, la telefonata con la quale il giovane veniva avvisato del tragico volo nel vuoto dell’amico appena lasciato.
Quando il ragazzo ha raggiunto il luogo dell’incidente, ha riferito alla polizia, Edward era ancora cosciente. Soccorso dal personale del 118, il ferito è stato portato d’urgenza in ospedale. Ma dopo circa 24 ore di lotta in terapia intensiva, il giovane americano è deceduto a causa delle ferite riportate nella terribile caduta. Sul posto, successivamente al primo intervento della volante, sono intervenuti gli uomini della squadra mobile e della polizia scientifica per ricostruire in maniera completa quanto accaduto ed evidenziare eventuali responsabilità.