SARA MINCIARONI
Cronaca

Viaggio nella sanità territoriale. Proietti: "Qui un modello di servizi di prossimità"

La presidente della Regione ha concluso all’ospedale di Castiglione le visite nelle strutture di un’area che "merita presidi all’altezza".

La presidente della Regione ha concluso all’ospedale di Castiglione le visite nelle strutture di un’area che "merita presidi all’altezza".

La presidente della Regione ha concluso all’ospedale di Castiglione le visite nelle strutture di un’area che "merita presidi all’altezza".

Si è conclusa con la tappa dedicata all’ospedale di Castiglione del Lago, dove i lavori di restyling si avviano alla conclusione, la visita delle strutture sanitarie dell’area del Trasimeno della presidente della Regione Umbria.

Stefania Proietti, accompagnata dalla direttrice regionale Salute e Welfare, Daniela Donetti, dal direttore generale dell’Usl Umbria 1, Emanuele Ciotti, dal direttore sanitario, Ottavio Alessandro Nicastro, dalla direttrice del presidio ospedaliero unificato, Teresa Tedesco, e dal direttore del Distretto del Trasimeno, Emilio Paolo Abbritti, ha valutato personalmente la fase finale degli interventi per il progetto di ammodernamento per l’investimento complessivo di 4.642.822 euro. Ma l’itinerario aveva incluso – come anticipato ieri da La Nazione - il Centro della salute e la Casa della comunità di Magione (prossima all’inaugurazione), il Centro di salute di Tavernelle, il Cori di Passignano sul Trasimeno, che nel solo 2024 ha assistito quasi 500 pazienti tra degenza ordinaria e day hospital riabilitativo, la Casa della comunità di Città della Pieve - prima inaugurata in Umbria - insieme al centro Dai, primo in Italia interamente dedicato al trattamento del disturbo da alimentazione incontrollata e dell’obesità. La giornata si è conclusa con la visita e al Centro di salute di Ellera, che ospita il polo riabilitativo per età adulta del territorio perugino, afferente al Centro servizi “Grocco“.

"Ho potuto toccare con mano l’eccellenza della nostra sanità territoriale e il lavoro straordinario dei nostri operatori", ha dichiarato la presidente. "Le strutture del Trasimeno rappresentano un modello virtuoso di sanità di prossimità, capace di coniugare innovazione e vicinanza ai cittadini. Il territorio del Trasimeno merita servizi sanitari all’altezza delle sue specificità e delle esigenze dei cittadini, e noi continueremo a investire in questa direzione, valorizzando il patrimonio professionale e umano che rappresenta la vera forza del nostro sistema sanitario regionale".

Hanno partecipato alle visite anche l’assessore regionale Simona Meloni, il consigliere regionale Cristian Betti e i sindaci dei comuni interessati, confermando la sinergia istituzionale fondamentale per lo sviluppo dei servizi sanitari territoriali.