REDAZIONE UMBRIA

Valditara a Perugia: “Risorse per assumere i docenti di sostegno”

Il ministro in visita al “Volta”, all’Infanzia Santa Croce e poi a Todi: “Per l’Umbria otto milioni contro la dispersione scolastica”. Presidio davanti all’Itis: “Abbiamo i titoli ma siamo precari da 15 anni”

Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara in visita a Perugia (Crocchioni)

Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara in visita a Perugia (Crocchioni)

Perugia, 24 ottobre 2024 – Il ministro dell’Istruzione viene in visita a Perugia per annunciare l’assunzione dei precari, ma per tutta risposta si trova a fare i conti con le proteste dei precari stessi e degli studenti. Una visita complessa quella di ieri di Giuseppe Valditara, all’Istituto Alessandro Volta di Perugia, alla Scuola d’Infanzia Santa Croce e poi nel pomeriggio a Todi. Al suo arrivo, infatti, si è trovato di fronte gli appartenenti all’associazione Unione degli studenti e alcuni docenti di sostegno sempre più arrabbiati.

E la portavoce del malcontento degli insegnanti, Francesca Ioele, non si è sottratta ai microfoni per far conoscere il pensiero della categoria: “Abbiamo i titoli – ha detto – ma siamo precari da oltre 15 anni. Nelle ultime assunzioni ci sono passati avanti colleghi con meno titoli e meno merito di noi, solo perché hanno ottenuto la specializzazione prima. Noi abbiamo fatto un Tfa di un anno, e ora i nostri posti li prendono quelli dei corsi Indire da tre mesi. Vogliamo solo ciò che ci spetta dopo anni sacrifici”. Una protesta la loro che continua da mesi in verità (si sono recati più volte a anche a Roma), senza apparenti risultati.

E il ministro ha dato una risposta indiretta alle sollecitazioni: “Ci siamo accorti che ci sono circa 85mila docenti di sostegno non specializzati. La colpa è del sistema universitario che si è rivelato inadeguato a specializzare questi docenti. La mia richiesta al Governo, al ministro Giorgetti in particolare, di investire sull’assunzione di insegnanti di sostegno, è stata accolta e quindi nella legge di bilancio si prevedono risorse per l’assunzione di quei docenti precari che noi per la prima volta andiamo a specializzare”.

Valditara lo ha sottolineato durante la seconda visita, quella all’Infanzia Santa Croce - Casa dei Bambini Maria Montessori. A livello locale, Valditara ha evidenziato che per l’Umbria “abbiamo inserito, ed è la prima volta, all’interno del percorso di lotta alla dispersione scolastica, quasi 8 milioni di euro”. I fondi rientrano nel piano “Agenda Nord” con cui si punta a “replicare quei 10 punti di intervento che hanno avuto importante successo nelle regioni del Mezzogiorno per affrontare il tema della dispersione scolastica”.