REDAZIONE UMBRIA

Perugia Civica a congresso. Marco Brusco presidente

Eletti i nuovi dirigenti del movimento. "Più concretezza, meno ideologia". Sanità, infrastrutture e sicurezza le priorità. "Noi autonomi e costruttivi" . . .

Il nuovo consiglio direttivo di ’Perugia Civica’ eletto durante l’assemblea che si è svolta al Barton Park Marco Brusco è il presidente

Il nuovo consiglio direttivo di ’Perugia Civica’ eletto durante l’assemblea che si è svolta al Barton Park Marco Brusco è il presidente

PERUGIA – Nella cornice del Barton Park, alla presenza del capogruppo Nilo Arcudi e del consigliere comunale Chiara Calzoni, si è svolto il congresso comunale di Perugia Civica, con una significativa partecipazione di iscritti, simpatizzanti e cittadini. Durante il Congresso sono stati eletti i nuovi organismi dirigenti che guideranno il movimento nella prossima fase politica e organizzativa. È stato eletto il nuovo direttivo comunale, e all’unanimità sono stati assegnati i ruoli. Presidente comunale: Marco Brusco; coordinatori comunali: Massimiliano Mipatrini e Giovanni Rende; presidente Commissione garanzia Carlo Castori; responsabile organizzazione: Antonio Polenzani. Nella prima riunione del direttivo comunale saranno inoltre individuati i responsabili dei dipartimenti tematici, che lavoreranno in modo coordinato sui principali ambiti programmatici. Al termine dei lavori è stata approvata all’unanimità la mozione congressuale, che definisce le priorità politiche e amministrative di Perugia Civica per i prossimi anni: più concretezza, sicurezza e ascolto, meno ideologia e burocrazia. "Perugia Civica – è stato detto – si conferma una forza civica autonoma, costruttiva e radicata, che tutela i valori moderati e riformisti e si impegna sui grandi temi del futuro della città: sanità territoriale, con l’attuazione delle Case della Comunità; infrastrutture, realizzazione del Nodo di Perugia e collegamento diretto con l’Alta velocità; sicurezza: piano strutturale e duraturo per le zone più fragili, come Fontivegge; fisco e sviluppo: gestione equa delle risorse, senza nuove tasse; urbanistica: nuovo Piano Regolatore ispirato a qualità urbana, semplificazione e sostenibilità.