"Vaccinazioni, obiettivo: scuola in presenza"

La governatrice Tesei: "Se saremo tutti responsabili potremo affrontare il nuovo anno in tranquillità". Domenica altro Vaccine day

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Dopo giorni di calo torna a verificarsi una lieve risalita degli attualmente positivi.

E’ quanto si evince dall’analisi dei dati pubblicati dal dashboard della Regione che evidenziano anche un nuovo, leggero aumento dei ricoverati per il Covid in Umbria. Ricoverati che ora passano a quota 62, due in più cioè rispetto alle ventiquattr’ore precedenti. Di questi otto si trovano nei reparti di Terapia Intensiva (lunedì erano sette).

Nell’ultimo giorno sono stati registrati 105 nuovi positivi, 72 guariti e una nuova vittima.

Si tratta di un uomo che era ricoverato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.

Dopo giorni di calo dunque tornano quindi a crescere gli attualmente positivi, 1.919, 32 in più rispetto a lunedì. Sono stati analizzati 2.503 tamponi e 6.694 test antigenici per un tasso di positività sul totale pari al 1,1 per cento (era 0,84 lunedì e 1,8 lo stesso giorno della scorsa settimana)

Prosegue intanto la campagna vaccinale. L’obiettivo infatti è quello di raggiungere gli over 50 “titubanti“, anche se va detto che su questo l’Umbria mette a segno ottimi risultati. Come attesta Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe in base all’elaborazione grafica della Fondazione che indica, su dati del ministero della Salute la percentuale, regione per regione, di over 50 non ancora vaccinati (che in tutta Italia sono 3,58 milioni senza nemmeno una dose). L’Umbria è la secondo regione più virtuosa per immunizzazioni in questa fascia di età, visto che le mancano solo il 10,1% degli over 50. La precede solo la Puglia con l’8,3% ed è seguita dal Lazio con 10,4%. E se a livello nazionale si tratta del 13,1%, maglia nera è la Sicilia con il 19,9% di ultra50enni che mancano all’appello. C’è poi da pensare ai giovani di età compresa tra i 12 e i 18 anni, in vista della riapertura delle scuole fissata il 13 settembre. Archiviato con scarsissimo successo il primo Vaccine Day (hanno aderito solo 340 giovani) si ritenta con il secondo appuntamento questa domenica, tranne a Terni dove l’iniziativa è anticipata a sabato.

"Stiamo lavorando perché la scuola possa iniziare per tutti in presenza": ha spiegato ieri la governatrice Donatella Tesei parlando con i giornalisti a Cascia margine dell’inaugurazione del nuovo centro polivalente. "La campagna vaccinale sta proseguendo secondo quelle che sono le direttive, mettendo soprattutto in sicurezza gli anziani e i più fragili, ma stiamo anche spingendo molto sulla popolazione giovane e quindi studentesca", ha aggiunto. "Se saremo tutti responsabili – ha concluso Tesei – potremo affrontare il nuovo anno scolastico in tranquillità".