
“Urca“ dichiara guerra alle discariche abusive
UMBERTIDE - L’ Urca (Unione regionale cacciatori Appennino) dell’Umbria dichiara guerra ai rifiuti. E cosi ha riunito un bel gruppo dei suo appassionati, amanti si della caccia ma soprattutto dell’ambiente e della natura, per dar vita alla “Giornata ecologica di raccolta rifiuti“ bonificando dicariche a cielo aperto "frutto della ignoranza – dice Urca – e della scarsa o nulla sensibilità ambientale". Due le aree dove i volontari hanno lavorato, scegliendo i comuni di Umbertide e Magione, le primo caso a Pian d’Assino e nel secondo in località La Goga. Nell’umbertidese il referente Alvaro Bizzarri ha coinvolto i cacciatori ricevendo i complimenti del sindaco e dell’assessore all’ambiente per l’iniziativa "storica", a cui hanno partecipato famiglie con bambini e giovani. A Magione la bonifica è stata organizzata dal referente di Urca Massimo Soldati con il patrocinio del Comune. Lo stesso sindaco Giacomo Chiodini e l’assessore all’ambiente Silvia Burzigotti hanno partecipato alla raccolta. In tutto hanno operato circa 50 persone; recuperati ben 30 quintali di rifiuti. Gesenu e Tsa hanno fornito i presidi sanitari per una raccolta in sicurezza.
Pa.Ip.