
Umbria Film Festival. Grande cinema a Montone
Prosegue a vele spiegate l’Umbria Film Festival che accende i riflettori sul grande cinema con tanti ospiti internazionali, su tutti il visionario regista Terry Gilliam, praticamente di casa a Montone e presidente onorario del festival e la regista danese Lone Scherfig. E anche oggi giornata densa di emozioni e appuntamenti a partire dalla mattina con il convegno “Africa contesa. La risposta del continente all’assalto delle superpotenze“, alle 10.30 nella chiesa di San Francesco.
Spazio poi al sabato pop in collaborazione con UmbriaCon: alle 17 nella chiesa di San Francesco si vedrà “Il Corvo“ di Alex Proyas, film cult e “maledetto” sul cui set perse tragicamente la vita il protagonista Brandon Lee, figlio di Bruce, mentre alle 19 in piazza Fortebraccio c’è la presentazione, molto attesa, di “Maledetto Poeta“ di Mattia Labadessa, nuovo graphic novel dell’artista napoletano, fumettista, illustratore, cantautore e star dei social, che torna dopo quattro anni con il suo celeberrimo uomo uccello per parlare della tragicomica bellezza dell’ordinario.
Alle 21 in piazza San Francesco il momento clou della giornata, l’incontro con il regista francese Olivier Assayas con la cerimonia per la consegna delle Chiavi della Città seguita dalla proiezione del suo ultimo film, l’intimo e autobiografico “Hors du Temps“ (nella foto), molto applaudito alla Berlinale, un ritratto leggero dei tempi della pandemia. L’omaggio ad Assayas prosegue domani, nella giornata finale del Festival, con la proiezione, a trent’anni dall’uscita, del suo film “L’eau froide“, alle 17.15, nella chiesa di San Francesco- Sempre domani, spazio al teatro con lo spettacolo “Amore - Il teorema di Sarah“, alle 21, in piazza San Francesco, protagonista Milena Mancini, che racconta la vita di coppia oltre i cliché. Subito dopo cerimonia di premiazione dei concorsi Amarcorti e Montoons e il film di chiusura, “The Sweet East“, esordio alla regia di Sean Price Williams.