"Turreno, il Comune ha rinunciato al progetto" “Falso, i fondi ci sono e a gennaio parte l’appalto“

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"Una triste certezza accompagna l’esperienza di governo della giunta Romizi a Perugia: non lascerà nessun segno nella vita e nella storia di questa città, in particolar modo nel centro storico". Ne è convinto Sauro Cristofani, segretario del Pd di Perugia, che questa mattina, insieme al gruppo consiliare, ha organizzato una conferenza stampa con all’oggetto lo stop decretato dall’amministrazione comunale a uno dei grandi progetti di recupero urbano per la città, quello relativo al teatro Turreno. "Non c’è solo disappunto da parte nostra – ha sottolineato – ma c’è grande preoccupazione di fronte alla notizia che il progetto di recupero dell’ex cinema Turreno è stato cestinato e i fondi dirottati altrove". "Aver scelto di rinunciare al recupero del Turreno – aggiunge il consigliere Nicola Paciotti – significa rinunciare a dare nuova linfa vitale a questi capisaldi della vita di Perugia. E per questo abbiamo presentato, con la capogruppo Sarah Bistocchi e tutto il gruppo consiliare, una interrogazione per avere spiegazioni".

A stretto giro la replica dell’assessore all’Urbanistica, Margherita Scoccia: "Non c’è nessuno stop al progetto – afferma –. I finanziamenti Ue (Agenda Urbana) sono stati rimodulati a febbraio per non perdere le risorse visto che le scadenze erano strettissime e destinati in parte alla Biblioteca Augusta e San Francesco al Prato, pratica votata anche dal Pd. Per il Turreno sono stati attivati altri canali per 4,5 milioni allineati alle scadenze del Pnrr. Il progetto esecutivo arriverà in Giunta già domani o mercoledì prossimo per far partire la gara a gennaio. Senza scordare – conclude Scoccia – che abbiamo acquistato da poco un locale in via Bartolo per l’ampliamento della Turrenetta".