REDAZIONE UMBRIA

Dopo la cena 76 intossicati, la disavventura di un gruppo di turisti

Dolori allo stomaco, nausea e disturbi gastrointestinali. Devono accorrere i medici

Disavventura per 76 turisti veneti (foto di repertorio)

Gubbio (perugia), 4 giugno 2018 - E’ finita con una brutta nottata di mal di pancia e la visita dei medici del 118, la gita a Gubbio di un gruppo di 76 persone arrivate dal Veneto per una vacanza in Umbria. Nella notte tra sabato e domenica mentre stavano alloggiando in un albergo di Perugia, quasi tutti i turisti hanno iniziato ad accusare malori.

Dolori allo stomaco, nausea e disturbi gastrointestinali hanno spinto il personale a richiedere l’intervento dei medici del 118, arrivati con l’ambulanza dal Santa Maria della Misericordia. I sanitari hanno somministrato appositi farmaci a quasi tutti i partecipanti alla gita, che rapidamente hanno ripreso le forze e detto di sentirsi meglio. Per nessuno di loro è stato necessario il trasferimento o il ricovero in ospedale. Secondo quanto riferito dagli organizzatori, sotto la lente sarebbe finita la cena della sera precedente, che il gruppo ha consumato in un ristorante dell’Eugubino.

I sanitari, come da prassi, hanno avvisato dell’accaduto i carabinieri di Perugia, che a loro volta hanno allertato i colleghi del Nucleo Antisofisticazione diretti dal maggiore Giuseppe Schienalunga. In casi del genere infatti è previsto che dopo aver raccolto le testimonianze del gruppo e individuato la possibile comune origine del malessere si proceda con i controlli del caso, che in questa specifica situazione si concentreranno sul ristorante dove la gita ha consumato il pasto «sospetto».

I controlli, che verranno eseguiti congiuntamente da carabinieri Nas e personale Usl, si indirizzeranno sugli alimenti consumati durante la cena di sabato dai 76 veneti, che potrebbero aver causato lo spiacevole inconveniente.

Anche il personale dell’albergo ieri mattina ha confermato che quella appena trascorsa era stata una lunga notte, per molti dei turisti trascorsa nei bagni delle proprie camere. Ma domenica mattina il peggio sembrava ormai essere passato e i turisti hanno proseguito nel percorso della loro vacanza, ripartendo da Perugia per dirigersi verso Montefalco. Una brutta esperienza per la quale adesso verranno svolti tutti gli accertamenti del caso ma che, brutta nottata a parte, non ha interrotto la vacanza dei 76 turisti arrivati per scoprire le bellezze dell’Umbria.

Sara Minciaroni