REDAZIONE UMBRIA

Turismo, il 2023 è positivo. Più stranieri

Il turismo a Orvieto nel 2023 registra un aumento degli stranieri (+21,8% di arrivi e +20,3% di presenze), mentre calano gli italiani (-2,9% di arrivi e -3,3% di presenze). La permanenza media è di 1,87 giorni. Nel comprensorio, stabili i numeri degli italiani e in aumento quelli degli stranieri. Le strutture extralberghiere hanno registrato un aumento significativo.

Il 2023 si chiude con il segno più per il turismo a Orvieto. Calano gli italiani, ma sono in crescita gli stranieri. La Regione ha diffuso le statistiche annuali dei flussi nelle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere. Nel 2023 Orvieto ha fatto registrare in tutto 154.933 arrivi (+5,4% rispetto al 2022) e 290.128 presenze (+6,2%), dato che consolida la città come terza destinazione dell’Umbria dopo Assisi e Perugia. Continuano a crescere i visitatori stranieri che hanno fatto registrare un +21,8% di arrivi (60.035) e un +20,3% di presenze (131.966). Flessione per i turisti italiani con 94.898 arrivi (-2,9%) e 158.162 presenze (-3,3%). La permanenza media nel 2023 è stata di 1,87 giorni, con un aumento dello 0,5% rispetto all’anno precedente, che diventa di 2,2 giorni per gli stranieri e 1,67 giorni per gli italiani. Anche per il comprensorio il 2023 è stato positivo. Sono stati 205.500 gli arrivi (+6,1%) e 443.672 le presenze (+7%). In pratica stabili rispetto al 2022 i numeri degli italiani con 130.492 arrivi (-0,2%) e 234.026 presenze (-0,2%). Per ciò riguarda gli stranieri invece aumentano del 19,2% gli arrivi (75.008) e del 16,4% le presenze (209.646). I flussi nel comprensorio stanno tornando ai livelli pre Covid. Rispetto al 2019, infatti, le presenze fanno registrare il +0,5% mentre gli arrivi segnano un -8,9%. Pesa ancora la flessione che riguarda gli stranieri con -26% di arrivi e -9,4% di presenze, solo in parte recuperato dall’aumento degli arrivi (+4,9%) e delle presenze (+11,3%) tra gli italiani, confermando come l’Orvietano o il Tuderte più interessati da un turismo straniero siano stati tra i più penalizzati dalla pandemia. Per tipologia di struttura di accoglienza, nel 2023 nell’Orvietano sono stati 110.916 gli arrivi (+9,3% rispetto al 2022) e 295.301 le presenze (+9,6%) negli extralberghieri mentre 94.584 gli arrivi (+2,5%) e 148.731 (+2,3%) le presenze negli esercizi alberghieri. Nel confronto con il 2019: +19,6% gli arrivi e +15,5% le presenze nelle strutture extralberghiere; -28,8% gli arrivi e -20,2% le presenze negli alberghi.

Cla.Lat.