
CITTÀ DI CASTELLO – Oltre 2 mila 500 visitatori in un mese: positivo il bilancio del biglietto unico attivato tra...
CITTÀ DI CASTELLO – Oltre 2 mila 500 visitatori in un mese: positivo il bilancio del biglietto unico attivato tra pinacoteca, museo diocesano, campanile e oratorio di San Crescentino a Città di Castello, nell’anno del Giubileo, grazie ad un accordo tra Comune e diocesi. Ne danno notizia i due soggetti promotori a fronte dei dati di avvio "di un progetto teso a sperimentare una forma di coordinamento, già collaudata in altre realtà con successo per aumentare la qualità dell’offerta museale e degli standard dei servizi al visitatore" dichiarano Michela Botteghi, assessore alla cultura e Aldo Benedetti, economo della Diocesi tifernate. "L’indicatore significativo per le finalità della nostra sperimentazione è il numero dei visitatori, perché evidenzia il movimento che si è creato intorno al biglietto unico. Da questo punto di vista, l’incremento rispetto agli anni precedenti è piuttosto consistente di circa il 40% complessivamente", si legge in una nota della diocesi. In questa fase il cuore del nostro progetto è la valutazione degli effetti, che in termini di presenze, determina un innalzamento dei livelli della qualità dei servizi culturali. Concentrati soprattutto nei fine settimana, i visitatori dei musei coinvolti nella campagna del biglietto unico "Fourxone" sono stati 2 mila 500, con un flusso di interscambio piuttosto significativo tra le strutture.Il biglietto unico, al costo di 8 euro l’intero e 6 il ridotto, ha validità di una settimana e si cumula con altre convezioni come il ridotto per tutti i musei della rete.