REDAZIONE UMBRIA

Trovato maxi-tartufo da 1,1 chili

I cavatori del territorio di Pietralunga hanno scovato tre tartufi bianchi di oltre un chilo, uno dei quali ha superato il chilo e 100 grammi. Grazie ai cani, questo piccolo tesoro è stato scoperto e destinato ai ristoranti stellati. Una stagione ricca di soddisfazioni per il tartufo bianco altotiberino.

Trovato maxi-tartufo da 1,1 chili

PIETRALUNGA – Un fine anno col botto per il tartufo in Altotevere. Trifole record da oltre un chilo scovate nei boschi dai cavatori del territorio. Alla prova della bilancia un maxi tartufo bianco, unica pezzatura, ha superato il chilo e 100 grammi (più di 3 mila 500 euro il valore) mentre altri due esemplari, sempre di trifola, hanno raggiunto quasi i sette ettogrammi ciascuno. Pezzature che hanno già preso il volo verso ristoranti stellati pronti a rendere ‘reali’ menu di Natale e delle festività. Sono gli ultimi colpi a sorpresa che la natura ha riservato ad alcuni fortunati cavatori proprio in questi giorni che separano il 2023 dal nuovo anno: la raccolta del tartufo bianco si conclude, come prevede la legge, al 31 dicembre. A darne notizia è Giuliano Martinelli, presidente di Cna Umbria Agroalimentare, a capo di una delle più importanti aziende di trasformazione del tartufo con sede a Pietralunga, che ha postato nei social una foto con le tre ‘pepite d’oro’ assieme al figlio Giulio e alla compagna Elisa Ioni, esperta tartufaia. "Una stagione che era iniziata in sordina, con pochi tartufi ma di grande qualità, che nel mese di novembre e ora a fine dicembre, riserva piacevoli sorprese come accaduto in passato. Il clima, il terreno e altri fattori che variano di anno in anno fanno la differenza", spiega Martinelli nel ricordare con orgoglio il territorio altotiberino come una delle zone in Italia dove si trova il miglior tartufo bianco dal profumo e qualità straordinari. "Senza i cani però – aggiunge Martinelli – nostri straordinari compagni di viaggio, nulla sarebbe possibile, loro fanno la differenza come in questo caso: il cane si è subito accorto che sotto al terreno c’era un piccolo tesoro".