SARA MINCIARONI
Cronaca

Trafocoop, c’è il nuovo cda. Malizia confermato al vertice

Panicale, soddisfazione per i risultati ottenuti: "Rappresentiamo riscatto, resistenza e resilienza. Portiamo avanti la nostra missione con umiltà" .

Panicale, soddisfazione per i risultati ottenuti: "Rappresentiamo riscatto, resistenza e resilienza. Portiamo avanti la nostra missione con umiltà" .

Panicale, soddisfazione per i risultati ottenuti: "Rappresentiamo riscatto, resistenza e resilienza. Portiamo avanti la nostra missione con umiltà" .

L’assemblea dei soci di Trafocoop ha rinnovato il proprio consiglio d’amministrazione, confermando Federico Malizia (nella foto) alla presidenza. Insieme a lui, guideranno la cooperativa nel prossimo triennio il vicepresidente Carlo Di Camillo e i consiglieri Roberto Buono, Fabio Pierini, Paolo Padella, Patrizia Barbanera e Andrea Morselli.

"Nel dicembre 2023 Trafocoop ha acquistato orgogliosamente e definitivamente il ramo d’azienda da cui era nata e oggi dopo tre anni di vita rappresentiamo un porto sicuro ed una vera famiglia" ha dichiarato Federico Malizia durante l’assemblea. "Trafocoop rappresenta riscatto, resistenza e resilienza. Oggi dopo tre anni ci rendiamo tutti conto di quanto la nostra cooperativa sia stato un gesto rivoluzionario, un atto di forza verso un sistema che troppo spesso ci rende invisibili. Un’impresa che ogni giorno porta avanti la propria missione con umiltà assoluta e un grande senso di responsabilità".

Il Presidente di Confcooperative Umbria, Carlo Di Somma, ha definito quella di Trafocoop "un’esperienza di cooperazione autentica, che dà speranza non solo al mondo del lavoro, ma a tutti i territori in cerca di rinascita". Il segretario regionale Lorenzo Mariani ha dichiarato che "i workers buyout raggiungono i loro obiettivi solo se si crea un’alleanza tra persone, strumenti finanziari e cultura cooperativa. Trafocoop è l’esempio più riuscito di questa alchimia e questo anche grazie alla disponibilità del Presidente della Cooperativa Vetreria Piegarese Bruno Gallo in qualità non solamente di proprietario dei capannoni ma di autentico motivatore cooperativo dei soci e degli amministratori di Trafocoop nella difficilissima fase iniziale".