
Tormenta e minaccia la ex moglie Bracciale elettronico pure alla vittima
Braccialetto elettronico per il marito (a processo per stalking) e braccialetto elettronico anche per la vittima, la ex moglie. In questo modo se l’uomo dovesse avvicinarsi troppo, l’allarme suonerà subito nella centrale operativa delle forze dell’ordine. E’ la misura applicata dal giudice per le indagini preliminari Valerio D’Andria del tribunale di Perugia che ha revocato (dopo 3 giorni) i domiciliari scattati come aggravamento di misura, nei confronti di un 36enne accusato di atti persecutori verso l’ex, disponendo il braccialetto antistalking.
I due - dopo aver vissuto quasi 20 anni insieme, genitori di due figli - nel 2020 si separano, ma nel tempo la situazione peggiora: gelosia, litigi, minacce, pedinamenti, messaggi di rabbia. Il trentaseienne di Città di Castello viene denunciato per atti persecutori dalla ex moglie, per lui scatta il divieto di avvicinamento, ma solo due giorni dopo, non avendo rispettato la disposizione del Questore ed essendosi nuovamente avvicinato con minacce alla donna, era finito agli arresti domiciliari eseguiti il 13 luglio dalla Polizia. Dalle indagini era emerso che l’uomo, "non accettando la separazione, aveva iniziato a inviare numerosi messaggi e ad appostarsi sotto casa della vittima, nel tentativo di riavvicinarla e di riprendere la relazione. La situazione era poi degenerata quando il 36enne aveva appreso della nuova relazione sentimentale della ex moglie", quindi di nuovo minacce, aggressioni verbali e pesanti offese contro la donna, si legge nella nota della Questura. L’uomo (che nomina a difesa l’avvocato Michele Bianchi dello studio Legale Bianchi di Città di Castello), nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip D’Andria viene ascoltato e in aula sono ripercorse le tappe della vicenda. L’avvocato chiede per il suo assistito la revoca dei domiciliari; il pubblico ministero Paolo Abbritti esprime parere contrario, ma il giudice accetta e ripristina la misura precedente del divieto di avvicinamento, disponendo l’applicazione di due braccialetti elettronici Antistalking, uno per l’uomo e uno per la donna. Con l’eventuale consenso della vittima a indossare un braccialetto elettronico gemello.
Cristina Crisci