
Si parla di Properzio e del suo mondo nel 25° Convegno internazionale dell’Accademia Properziana del Subasio, in scena da domani...
Si parla di Properzio e del suo mondo nel 25° Convegno internazionale dell’Accademia Properziana del Subasio, in scena da domani a sabato nella Sala della Conciliazione del Palazzo comunale di Assisi. Un evento, come i precedenti, di prestigio assoluto per le collaborazioni insigni e le presenze dei relatori. Il tutto riveste un valore dedicato non solo agli esperti ma pure a chi voglia accrescere la comprensione culturale e storica di un poeta protagonista della Romanità. Delinea e tratteggia alle 9.30 gli orizzonti molteplici che si aprono il presidente dell’Accademia Properziana del Subasio, professor Giorgio Bonamente (nella foto), guida autorevole, e ogni giorno ci sono due sessioni affidate a voci illustri che illustrano conoscenze con contributi di pregio. Unica variazione di luogo sarà venerdì pomeriggio a Spello, sala dell’Editto del Comune, conclusa con una visita alla Villa dei Mosaici.
Il tutto diventa un pregevole e al tempo stesso antico contributo su Properzio. L’Accademia ha sempre avuto tra i suoi compiti principali la promozione di ricerche sul poeta riprendendo il filone avviato già nel Cinquecento. E’ stato allora che si è costituito il primo nucleo di epigrafi romane ora raccolta nel Museo del Foro. Proprio da qui sarebbe venuta la parola decisiva sul luogo di nascita del poeta. Una questione risolta con l’identificazione di Assisi dopo molto dibattere. Nel secolo scorso, più precisamente negli ultimi cinquant’anni si sono infittite le pubblicazioni, i dibattiti. Tanto da rendere logica la creazione del “Centro di studi sulla poesia latina in distici elegiaci” gestito dall’Accademia.
Il titolo del convegno attuale, “I modelli di Properzio e Properzio quale modello” non si trasforma in un elegante gioco di parole ma apre a ventaglio la ricognizione culturale su un tema che sempre è occasione di confronto togato, aggiunge comprensione e luce sul I secolo a.C. e sul cantore della bellezza e di Cinzia, sodale dei grandi del tempo. Tutte le sedute saranno visibili sul Canale YouTube dell’Accademia.