"C’è molta vivacità nell’industria del cinema. Le troupe hanno ripreso a lavorare a pieno ritmo, peccato che le sale cinematografiche siano mezze vuote. Dobbiamo fare qualcosa per far tornare la gente al cinema e strapparla dai divani di casa". Lo ha detto Ricky Tognazzi, dal palco dell’Umbria Cinema Festival, che ieri sera in piazza del Popolo a Todi ha chiuso la sua seconda edizione con Panariello tra gli ospiti, la proiezione del film indiano Last Film Show e il concerto di Marianne Mirage.
"I canali home – ha proseguito Tognazzi – hanno penalizzato la distribuzione in sala a vantaggio delle piattaforme digitali. Il covid ha accentuato questa tendenza".
La serata di sabato, condotta dall’attore e regista insieme alla moglie Simona Izzo è proseguita con la consegna del premio "Gigi Proietti alla Carriera". Il riconoscimento è andato a Giovanna Ralli, splendida nei suoi 86 anni, già vincitrice di due David di Donatello e due Nastri d’Argento. A consegnare il premio Alessandro Preziosi, che con Mogol aveva aperto la serata inaugurale del festival, diretto dal regista Paolo Genovese. Qualche lacrima che scende "nel ricordo di Gigi e quel bacio galeotto con Ugo Tognazzi", applausi e poi comicità a tutto campo con lo show di Maurizio Battista, che ieri sera è andato in scena anche ad Orvieto con lo spettacolo "Tutti contro tutti- Summer edition".
Applausi meritati dalla piazza gremita anche per Lina Siciliano, "migliore attrice" per “Una femmina“, il film diretto da Francesco Costabile a cui è andato il premio per la "miglior sceneggiatura", consegnato dal regista Genovese, ma anche quella per la "miglior fotografia" – premio consegnato da Giovanni Parapini, direttore Rai per il Sociale. Matteo Cocco si è aggiudicato invece il premio per la Miglior Fotografia del film “Occhiali Neri“ consegnatogli da Nicoletta Ercole.
Libero di Rienzo, purtroppo scomparso lo scorso 15 Luglio a soli 44 anni, è stato premiato con il riconoscimento di Miglior Attore per la sua interpretazione in Takeaway. A ritirare il premio è stato il regista del film Renzo Carbonera.
Miglior film a Piccolo corpo, diretto da Laura Samani, consegnato da Iginio Straffi e ritirato da Nadia Trevisan (Ceo di Nefertiti).
Ad accompagnare la serata delle premiazioni gli intermezzi musicali degli Adika Pongo in una carrellata disco dai Bee Gees a Madonna hanno scaldato il pubblico riportandolo alle atymosfere degli anni ’80 con la brillante voce di Francesca Silvy.
Silvia Angelici