La palla che vola sopra il tetto di uno stabile abbandonato, il ragazzo che sale per riprenderla, un lucernario che si frantuma e il volo a terra per 8 metri: il dramma che spezza un sabato sera tra amici, al centro del paese. Un giovane di 33 anni residente a Pierantonio di Umbertide è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, a seguito dei traumi riportati nella terribile caduta.
Il fatto è accaduto il 24 aprile, nel tardo pomeriggio. Il trentatreenne è insieme ad altri amici (un gruppetto di tre ventenni residente nella stessa frazione del comune di Umbertide) e stanno giocando a calcetto nel piazzale vicino ad una ex fabbrica abbandonata, la Yuma, uno stabile chiuso da tempo e recintato.
Il luogo è nel cuore di Pierantonio, a circa 50 metri dalla stazione del treno. Nel tardo pomeriggio le temperature sono ancora tiepide e i quattro amici stanno facendo gli ultimi tiri a pallone, prima di cena, nell’area tra l’azienda e la ferrovia, ma come spesso accade in un rilancio, la palla vola troppo distante e finisce sul tetto di quel fabbricato dove nessuno lavora più da molto tempo. E’ il trentenne che si fa carico di recuperare il pallone, corre verso lo stabile abbandonato, per poi salire fino alla copertura. All’improvviso un rumore: il lucernario di piastrelle in vetro col quale è rivestita una porzione di tetto cede al peso del ragazzo e lui cade nel vuoto. Un volo terribile, da circa 7-9 metri di altezza. Il corpo del ragazzo è inerme a terra. Gli amici lanciano subito l’allarme e prestano le prime cure. Arrivano i mezzi di soccorso: il 118, i carabinieri della Stazione di Umbertide per i rilievi e gli accertamenti del caso. Il giovane viene dapprima stabilizzato, le sue condizioni sono ritenute molto critiche quindi l’ambulanza parte per l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dov’è tuttora ricoverato in terapia intensiva. Ha riportati traumi ed emorragie gravissimi a seguito della caduta. Nel luogo dell’incidente i carabinieri iniziano le indagini acquisendo le prime testimonianze per ricostruire l’esatta dinamica di questo terribile incidente.