Il nuovo centro sportivo rossoverde da realizzare nel comune di Narni, il cui il legame con la Ternana Calcio sembra divenire sempre più forte. Ma il nodo da sciogliere resta il "Liberati". Unicusano si è aggiudicata all’asta in via provvisoria (per 1,5 milioni di euro) l’area ex Spea a Narni Scalo. E’ dunque molto probabile che su tale terreno possa sorgere il centro sportivo della Società rossoverde, anche tenuto contro delle questioni e dei ricorsi in atto per quanto riguarda l’area inizialmente individuata, ovvero quella di vocabolo Gioglio a Terni.
A Narni Scalo, inoltre, la Ternana sarebbe pronta a realizzare allo stadio "San Paolo" un nuovo manto erboso all’avanguardia (come accaduto per il "Moreno Gubbiotti" di Narni, location della squadra femminile nella stagione appena conclusa). Nell’impianto la prima squadra andrebbe così a svolgere gli allenamenti settimanali.
Ma sta per entrare nel vivo la partita fondamentale, quella per la disponibilità dello stadio "Liberati", vedi Consiglio Comunale in programma lunedì prossimo. Sullo sfondo c’è ovviamente la questione della presunta incompatibilità di Stefano Bandecchi, sindaco di Terni e presidente della Ternana Calcio. Sul mercato, come previsto, la Ternana non ha esercitato nessuna delle opzioni disponibili, ovvero per Cassata e Favilli del Genoa e Coulibaly della Salernitana. Benevento e Trento hanno ugualmente rinunciato a esercitare l’opzione rispettivamente su Pettinari e Damian. L’evento. In occasione del 49° anniversario della 2a promozione in Serie A il Centro Coordinamento Ternana Club ha presentato l’innovativa linea di abbigliamento per i tifosi. "Siamo tra i primi in Italia a realizzare questo progetto – spiega Claudio Maggi presidente del CCTC – con lo sponsor tecnico della squadra. La finalità è riavvicinare sempre più i tifosi. Parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza". "La linea evidenzia il motivo "a scacchi" rievocativo degli anni 70 – spiega Gianluca Serpetta, concessionario sul territorio e responsabile commerciale del Centro Italia del marchio Macron – e sarà possibile acquistare i capi anche tramite una piattaforma online".