REDAZIONE UMBRIA

Multe stradali, Perugia-flop. Uno su due non paga

Introiti dimezzati nel capoluogo umbro: 2,2 milioni contro i 5,1 del 2023. Il dato peggiore in Italia. Divieti di sosta e velocità nel mirino del Codacons

Multe nel centro di Perugia

Multe nel centro di Perugia

Perugia, 2 giugno 2025 – Le multe sui parabrezza delle auto dei perugini fioccano, ma evidentemente oltre la metà dei sanzionati non le pagano. È quanto emerge dal report diffuso dal Codacons, che ha analizzato i rendiconti che i comuni devono pubblicare per legge entro il 31 maggio. E dai dati sugli introiti per le sanzioni del 2024 spunta la sorpresa: Perugia è il capoluogo con il maggiore decremento dei ricavi reali da multe, con un crollo del 56%.

Secondo i dati dell’associazione dei consumatori, il Comune umbro nel 2024 ha incassato proventi reali dalle multe stradali (divieto di sosta, eccesso di velocità e altre violazioni al Codice) per 2,2 milioni, a fronte dei 5,1 milioni dell’anno precedente. Un crollo verticale che porta Perugia all’ultimo posto nell’analisi svolta da Codacons sui 20 capoluoghi di regione italiani. Nella graduatoria degli incassi da sanzioni stradali Milano rimane in testa alla classifica dei comuni Italiani con i proventi più alti, con quasi 205 milioni di euro incamerati grazie alle multe stradali, +57,5 milioni rispetto al 2023, spiega il Codacons. Al secondo posto si piazza Roma con quasi 169 milioni di euro di incassi, staccando nettamente Firenze, al terzo posto con 61,5 milioni, e Torino, quarta con 45,3 milioni.

Dunque a Perugia i conti non tornano. C’è un evidente squilibrio tra multe stradali elevate e relativo incasso, con un forte incremento di automobilisti che rifiutano di pagare. Nel 2025 Il Comune prevede di incassare anche quest’anno dalle sanzioni stradali 6,8 milioni di euro. L’importo è contenuto nel Bilancio di previsione che riporta una cifra sostanzialmente in linea con quella degli ultimi due anni: l’accertato del 2023, riporta infatti un importo di 6.868.661 euro, mentre quello previsionale del 2024 era stato più prudente con 6,5 milioni. Evidentemente le sanzioni fin qui accertate facevano pensare che sia nel 2024 che nell’anno attuale si potessero sfiorare ancora i 7 milioni di euro. Questo significa che ciascuno dei 115mila patentati perugini avrebbe dovuto pagare in media 60 euro di multa, pari a due divieti di sosta. In tutto questo, però, va sempre ricordato che la media delle multe incassate è di 4 su 10: le altre sei si ’perdono’. Ed è proprio quello che sta succedendo.