REDAZIONE UMBRIA

Strade bianche e verde pubblico. Al via i lavori di manutenzione

Gubbio, stanziati 125mila euro. L’assessore Gagliardi: "Superare l’emergenza e avviare una nuova fase"

Gli interventi partiranno subito

Gli interventi partiranno subito

L’ampio territorio comunale eugubino costringe a una manutenzioni di enorme portata, specialmente per infrastrutture e spazi verdi pubblici. Proprio questi gli obiettivi dei 125mila euro il cui arrivo è stato annunciato ieri mattina dal vicesindaco e assessore all’Ambiente, Francesco Gagliardi. Fondi destinati, appunto, alla manutenzione straordinaria delle strade bianche e del verde pubblico, da utilizzare entro la fine del 2025: "Con decreto dell’amministratore unico dell’Agenzia forestale regionale (Afor), sono stati assegnati al Comune di Gubbio 125mila euro. L’amministrazione intende ora consolidare e rafforzare questa cooperazione, per attivare percorsi condivisi che permettano al Comune di accedere con continuità ai servizi offerti da Afor, nell’ambito di una più ampia strategia di cura e gestione sostenibile del territorio. Vogliamo superare l’approccio emergenziale che ha caratterizzato la gestione del verde e della viabilità negli anni passati, per avviare una pianificazione ordinata e lungimirante degli interventi". L’assessore pone poi l’accento sulla grandezza del territorio comunale eugubino e sulle attenzioni da adottare per una continua cura degli spazi pubblici anche nel futuro: "Il vasto territorio – prosegue Gagliardi – necessita di una manutenzione regolare e mirata, capace di rispondere con puntualità e certezza alle richieste della cittadinanza e del tessuto produttivo locale. Attraverso una migliore organizzazione delle risorse, una programmazione strutturata e un’efficiente gestione del personale, sarà possibile garantire un servizio più efficace e tempestivo, nel rispetto dell’ambiente e del decoro urbano. Questo primo finanziamento segna dunque l’avvio di una nuova fase, improntata a una visione strategica e partecipata della gestione del territorio".

Federico Minelli