
Sarà il vice ispettore Lucio Stazi, a guidare il distaccamento tifernate della polizia stradale in sostituzione dell’ispettore superiore Riccardo Gatticchi, che ha raggiunto i termini di servizio per il pensionamento. Tifernate di nascita, laureato in Sociologia, il vice ispettore Stazi è entrato nella Polizia di Stato nel 1989. Dopo una breve esperienza al reparto mobile di Firenze in occasione dei campionati mondiali di calcio di Italia 90, ha prestato servizio nella sottosezione della Polizia Stradale di Arezzo e dopo due anni nel distaccamento di Poppi. Vari i riconoscimenti ottenuti nella sua carriera, nella quale la formazione è stata sempre in primo piano, fino al conseguimento nel marzo scorso della qualifica di formatore per i servizi di Polizia Stradale in autostrada. Nel 2020 arriva al distaccamento di Città di Castello, (nel quale operano 14 agenti): qui ha assicurato oltre 980 pattuglie di vigilanza, con più di 250mila km percorsi nella giurisdizione di competenza tra Canili e Resina, lungo la E45, e nell’Eugubino. I servizi hanno riguardato il controllo dei mezzi industriali, con mille 280 veicoli sottoposti a verifica, la contestazione di oltre tre mila 200 infrazioni e la decurtazione di tre mila 431 punti; il soccorso agli automobilisti in difficoltà con 541 interventi; la rilevazione di 100 incidenti. Ieri l’incontro col sindaco Luciano Bacchetta che ha definito "la Polizia Stradale un fondamentale presidio di legalità e sicurezza, che a Città di Castello ha sempre operato con grande professionalità e apprezzamento da parte dei cittadini. La sinergia tra le forze dell’ordine e il Comune sono fattori fondamentali nella tutela delle comunità"