SOFIA COLETTI
Cronaca

“Storia di una capinera“ a Terni e Città di Castello

Dal primo romanzo di Giovanni Verga, il regista Guglielmo Ferro porta nei teatri di Terni e Città di Castello “Storia...

Dal primo romanzo di Giovanni Verga, il regista Guglielmo Ferro porta nei teatri di Terni e Città di Castello “Storia...

Dal primo romanzo di Giovanni Verga, il regista Guglielmo Ferro porta nei teatri di Terni e Città di Castello “Storia...

Dal primo romanzo di Giovanni Verga, il regista Guglielmo Ferro porta nei teatri di Terni e Città di CastelloStoria di una capinera“ (nella foto). Lo spettacolo, che vede in scena gli attori Enrico Guarneri, Nadia De Luca, Rosario Marco Amato, Verdiana Barbagallo, Federica Breci, Alessandra Falci, Elisa Franco, Loredana Marino e Liborio Natali, sarà in scena al Secci di Terni da giovedì 27 a domenica 30 (feriali alle 20.45, domenica alle 17) e agli Illuminati di Città di Castello lunedì 31 marzo alle 20.45.

Storia di una capinera è la storia passionale della novizia Maria con riadattamento di Micaela Miano che ricodifica la struttura drammaturgica del romanzo per fare emergere il rigido impianto culturale e umano delle famiglie dell’epoca. Perché se Maria è vittima, non dell’amore peccaminoso per Nino che fa vacillare la sua vocazione, ma del del vero peccatore ‘verghiano’ che è il padre Giuseppe Vizzini. Giuseppe che, rimasto vedovo, manda in convento a soli sette anni la primogenita, condannandola all’infelicità.

Con questo spettacolo Micaela Miano e Guglielmo Ferro chiudono il “Progetto teatrando“, un percorso attraverso i capolavori verghiani e approdano all’atto finale Capinera, scegliendo la versione più violenta e disperata della scrittura di Giovanni Verga. "Non c’è redenzione per Maria e nemmemo per il padre Giuseppe, Perché la redenzione non appartiene alla Sicilia di Giovanni Verga" dicono gli autori.

I Biglietti si possono prenotare al Botteghino del Tsu, allo 075 57542222 o acquistare online su www.teatrostabile.umbria.it.