Il prezzo dei libri più o meno è sostenibile, non quello del kit scolastico. "Anche in Umbria - documenta Carla Falcinelli, vice presidente nazionale del Codacons - abbiamo registrato sensibili rincari dei prezzi rispetto allo scorso anno per tutto il materiale scolastico: quest’anno dunque per quaderni, diari, astucci si registrano incrementi medi dei listini del +7%, con punte del +10% per i prodotti “griffati”.
"La spesa per il corredo scolastico completo per l’intero anno - prosegue la sindacalista - può così raggiungere quota 588 euro a studente se si scelgono solo prodotti griffatissimi a cui va aggiunto il costo per libri di testo (variabile tra i 300 e i 600 euro a studente a seconda della scuola e del grado istruzione) e quello per il materiale tecnico (compassi, righe e squadre, goniometri, dizionari) con la spesa complessiva che può arrivare anche a 1.300 euro a studente".
Qualche consiglio per risparmiare?
"Non inseguite le mode e gli influencer, privilegiate i canali dei supermercati, rinviate gli acquisti. Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia. Aspettate i professori. Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare spese superflue o carenti. Ricordate inoltre - conclude Falcinelli - che ci sono i libri digitali, mentre per fare questo tipo di acquisti rimane validissimo anche l’e-commerce, con tagli fino al 20%, rispetto ai negozi".
Silvia Angelici