Dalla camera del residence dove alloggiava, nella zona di Balanzano, erano spariti degli oggetti, effetti personali, ma anche la sua auto, parcheggiata nelle adiacenze.. Per questo è scattato l’allarme che ha portato a recuperare, in un altro alloggio della struttura, droga e refurtiva, oltre a una pistola con matricola abrasa.
Una volta arrivati al residence dove si era commesso il furto, i carabinieri avevano verificato che non erano presenti telecamere, ma vista la dinamica dei fatti era subito spuntato il sospetto che in tutta la vicenda potessero essere coinvolte persone che conoscevano molto bene la zona. La mattina dopo i carabinieri della Stazione di Perugia e quelli di Ponte San Giovanni, coadiuvati da quelli della Stazione di Fortebraccio e della Radiomobile, hanno perquisito un bungalow del residence che ospitava due uomini di origine albanese. Alla vista dei militari, uno dei due uomini è scappato dalla finestra sul retro e dopo un breve inseguimento è stato fermato.
All’interno dell’abitazione, i carabinieri hanno trovato traccia di diverse dosi di droga già consumate, altre invece erano ancora intatte, e di numerose pillole pronte per essere utilizzate per il taglio dello stupefacente. Oltre a decine di oggetti di dubbia provenienza: trapani, un’impastatrice professionale, televisori, casse di amplificazione sottratte al Comune di Bevagna, una pompa idrica, un compressore.
Durante la perquisizione, all’interno di una piccola nicchia nel sottotetto, avvolta in una busta di plastica, è stata ritrovata una pistola calibro 22 con tre proiettili, senza matricola. I due soggetti albanesi, 21enne incensurato e senza fissa dimora, non regolare sul territorio italiano, e il secondo, minorenne, ma domiciliato a Perugia, non hanno riferito nulla sulla pistola, mostrandosi piuttosto stupiti saputo del ritrovamento. La pistola, perfettamente funzionante, è stata così sequestrata come tutto l’altro materiale. I due sono stati arrestati per detenzione di arma clandestina e per ricettazione.