Sollievo per Cartiere Trevi Risolto il nodo-energia

L’ad Franco Graziosi: "In grado di assicurare continuità delle forniture attraverso la sigla di un contratto con una primaria multinazionale"

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Un sospiro di sollievo. Dopo i timori vissuti dall’azienda, "Cartiere Trevi è in grado di assicurare continuità delle forniture energetiche attraverso la sigla di un contratto con una primaria multinazionale del settore in grado di soddisfare il fabbisogno annuale". Rassicurazioni fornite ieri dall’amministratore delegato Franco Graziosi in occasione dell’Open Day Carta Circuito vissuta all’insegna del riciclo della carta allo stabilimento di Trevi. Oltre 450 persone guidate dai dipendenti della cartiera nell’arco della giornata, lungo un percorso che ha consentito di far osservare il processo di trasformazione della carta da macero in nuovo prodotto. Un appuntamento abituale per il territorio che raccoglie ogni anno un’ampia partecipazione.

I più piccoli si sono divertiti con i laboratori sulla carta. Nel corso della giornata è stato tagliato il nastro dei nuovi impianti 4.0 alla presenza del direttore generale di Assocarta Massimo Medugno, Andrea Di Matteo e Domenico Taschini in rappresentanza di Confindustria Umbria. Non sono mancate le atlete della Trevi Volley, che Cartiere di Trevi sostiene in qualità di sponsor. "L’Umbria è una regione virtuosa in termini di raccolta differenziata e ci auguriamo – ha sottolineato Cristiana Graziosi, presidente di Cartiere Trevi – che il nostro costante impegno nel sensibilizzare l’opinione pubblica verso questo tema possa costituire uno slancio per tutti i cittadini ad adottare comportamenti sempre più sostenibili". Cartiere di Trevi che conta 65 dipendenti, produce annualmente circa 63.000 tonnellate di carta e cartoncini riciclati utilizzando esclusivamente carta da macero per un totale di circa 72.000 tonnellateanno, provenienti dalla differenziata.

C.Lu.