"Social card? Sì, ma senza fondi per tutti. Esclude i più poveri", così le consigliere comunali del Pd Benedetta Baiocco e Claudia Sensini. "A Montecastrilli social card erogata solo a 96 persone su 217 aventi diritto secondo l’Inps – continuano le due epsonenti dell’opposizione –. Famiglie lasciate fuori dalla misura di solidarietà destinata a sostenere i nuclei familiari che vertono in gravi difficoltà economiche e non sanno a chi rivolgersi". Le due consigliere comunali ’dem’ fanno sapere di essere state contattate dalla cittadinanza sull’argomento. "C’è chi non ha ricevuto la social card per la spesa – aggiungono ancora Baiocco e Sensini – , nonostante un nucleo familiare con tre figli ed un Isee sotto a 15.000 euro. Il motivo? Le graduatorie prevedono l’iscrizione, ma i soldi non ci sono per tutti. La misura, inoltre, esclude proprio i più poveri, cioè quei nuclei familiari che hanno percepito altre indennità per combattere la povertà: per esempio, anziani soli o conviventi con altri anziani". "La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo di 382,5 euro – si legge sul sito dell’Inps – erogato attraverso la Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità, una carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile.
La carta, rilasciata da Poste Italiane tramite Postepay, è nominativa".