REDAZIONE UMBRIA

Si nascondono tra le auto in sosta Due ragazze finiscono nei guai

CITTA’ DI CASTELLO - Pensavano di poter sfuggire alla polizia, nascondendosi dietro alle auto per poi fuggire lontano. Invece sono state fermate dagli agenti. A finire nei guai due cittadine dell’Est Europa, una di 30 e l’altra di 29 anni. Il fatto è accaduto vicino al centro storico qualche giorno fa quando gli agenti del Commissariato tifernate, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno notate due ragazze che, per cercare di non farsi vedere, si sono andate a nascondere dietro alcune auto in sosta. Questo ha destato un forte sospetto agli agenti che, notando lo strano comportamento, si sono avvicinati alle due ragazze e le hanno fermate. Durante il controllo, i poliziotti hanno chiesto il motivo del loro comportamento e il perchè si aggirassero in quella zona, ma le due cittadine dell’est europeo hanno risposto in modo evasivo, facendo trasparire nervosismo e molta fretta di termine il controllo e andare via. Gli agenti, dopo averle identificate, hanno effettuato ulteriori verifiche: così hanno riscontrato che per una di loro era stato emanato un provvedimento del Questore di Perugia con il quale era stato disposto il divieto di ritorno nel Comune di Città di Castello. Divieto che era stato palesemente non rispettato.

I poliziotti, a questo punto, hanno accompagnato in Commissariato la trentenne e la ventinovenne straniere per tutte le attività del caso: per una è scattata una denuncia per la violazione del provvedimento del Questore. Per l’altra, invece, sono state avviate le procedure per l’adozione del provvedimento del divieto di ritorno nel Comune di Città di Castello. Ovviamente al termine del controlli, entrambe hanno lasciato il territorio tifernate.