
Caos sul sull’autobus (Foto generica)
Caos sulla linea B San Marco - Capanne. Autobus fermo in via Dottori per un controllo dei biglietti che ha avuto un epilogo inaspettato, creando caos e allarme. I problemi sono iniziati quando i controllori, accompagnati da un addetto alla sicurezza, hanno chiesto al passeggero, un ragazzo nigeriano di 36 anni senza fissa dimora e con precedenti di polizia, di mostrare il biglietto. Al suo rifiuto, gli addetti hanno cercato di procedere secondo quanto previsto dal regolamento. Ma anche il tentativo di poter prendere i suoi dati per la contestazione è andato fallito. Nel momento in cui la situazione rischiava di degenerare, è stato anche richiesto l’intervento dei carabinieri. Una volta raggiunto l’autobus, che nel frattempo era rimasto in attesa di poter proseguire la sua normale marcia, i militari dell’Arma hanno tentato nuovamente di identificare il giovane che, una volta accompagnato all’esterno del mezzo pubblico con l’intento di farlo salire nell’auto di servizio per andare in caserma e procedere alla sua identificazione, avrebbe dato in escandescenza, prendendosela con chiunque gli si faceva intorno. Nella violenta colluttazione, secondo quanto si apprende, oltre ai controllori e all’addetto alla sicurezza, sarebbe rimasto ferito anche uno dei carabinieri dell’equipaggio intervenuto. Dopo diversi attimi di grande tensione, l’uomo è stato bloccato e portato via in caserma per le procedure d’ufficio. L’uomo è stato arrestato: è stato trovato anche in possesso di un coltello, illegalmente portato, della lunghezza di 20 cm. Dopo oltre mezz’ora l’autobus è potuto ripartire, mentre le persone coinvolte si sono affidare alle cure del 118, l’addetto alla sicurezza in particolare ha riportato la frattura di un dito della mano, ne avrà per una mesata, mentre è di una settimana la prognosi per uno dei controllori, un paio di settimane per il militare.
Luca Fiorucci