Sono di Deruta, Gubbio e Spoleto gli ultimi tre positivi registrati ieri in Umbria ( a fronte di appena 206 tamponi) che si aggiungono ai 13 infetti emersi il giorno di Ferragosto. Per la maggior parte si tratta di ragazzi giovani tra cui due minorenni. Il 15 si era registrato un nuovo contagio tra i frati francescani, facendo salire a 19 il numero dei contagiati. L’intera comunità era stata posta in isolamento fiduciario ma le Basiliche erano rimaste tutte aperte con l’aiuto di francescani convenutali di altre comunità. Si tratta di un novizio di 22 anni. Gli altri 13 positivi sono a Perugia (3), Foligno (3), Terni (5), Gubbio (1). Uno dei contagiati, un quarantenne che presentava sintomi, è stato ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale di Terni.
Complessivamente i casi di positività al Covid in Umbria sono 89, per la maggior parte persone di rientro dalle vacanze, anche all’estero: un numero che sta crescendo in maniera preoccupante. In isolamento ci sono 897 persone mentre 11 sono i ricoverati di cui solo uno in Terapia intensiva.
Da Norcia intanto il sindaco Nicola Alemanno comunica che "dopo i tamponi effettuati sono risultati tutti negativi i familiari del soggetto risultato positivo al Covid 19. È una bella notizia, che apprendiamo con grande gioia. Ma questo non deve però distoglierci dal mantenere alta l’attenzione nei confronti del coronavirus tenendo il giusto comportamento: indossare la mascherina, detergersi le mani e mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro. Basta poco per fare in modo che questa sia un’estate di relax per divertirsi...in sicurezza", ha detto il primo cittadino.
Intanto Il governo ha deciso di sospendere le attività di tutte le discoteche, sale da ballo e locali assimilati, a partire da oggi, 17 agosto, in tutta Italia. Il Comune
di Perugia comunica che il ministro della Salute, Roberto Speranza, dispone l’uso della mascherina dalle 18 alle 6, su tutto il territorio nazionale, all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti.
L’Amministrazione e in particolare l’Assessore alla Sicurezza Luca Merli, insieme alla Polizia Locale e alla Protezione Civile del Comune di Perugia, valuteranno, già oggi eventuali provvedimenti ad integrazione dell’ordinanza emessa dal Ministero della Sanità.
Eri.P.