Scoperto traffico di auto di lusso

Erano destinate al riciclaggio. L’operazione della polizia stradale di Orvieto ha portato a tre denunce

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Un giro di sedici auto di lusso, Porsche, Lamborghini e Audi per un valore di oltre 4 milioni di euro e una attività criminale finalizzata alla ricettazione di notevole complessità è stata scoperta dalla polizia stradale al comando di Stefano Spagnoli. Tre cittadini francesi sono stati denunciati per ricettazione. Al centro di tutto c’era un traffico di veicoli di grande valore che, dopo esser stati sottratti in vari modi ai legittimi proprietari, vengono riciclati e spesso destinati all’esportazione verso paesi extracomunitari. È solo uno dei fenomeni criminali sui quali ha messo l’occhio la polizia dando corso, la scora notte, a un’operazione che ha portato al sequestro di tre auto, mentre una quarta, su allarme dato dalla pattuglia orvietana, è stata fermata dai colleghi di Arezzo. "È un giro complesso di appropriazione indebite tramite noleggio fino alla ricettazione. Non si trattava di furti, ma di acquisti in leasing regolari per poi effettuare, da parte dei locatari, noleggi e sub noleggi fino a sospendere il pagamento delle rate di leasing e arrivare all’esportazione dei veicoli con documenti falsificati e quindi alla ricettazione e successivo riciclaggio degli stessi all’estero", spiega Spagnoli. Il transito della Porsche e dell’Audi non è passato inosservato agli agenti che, durante una delle ricognizioni nelle aree di servizio, hanno notato le auto parcheggiate con i tre conducenti fuori mentre una quarta, stava proprio in quei momenti riprendendo la marcia in direzione nord. L’intuito e l’esperienza degli agenti orvietani hanno suggerito loro di approfondire i controlli ancora prima che i conducenti vi risalissero a bordo. Questi, tutti cittadini francesi originari dei paesi nordafricani quali Tunisia, Algeria, e Marocco, conservando la massima tranquillità hanno dimostrato di aver preso a noleggio le auto in Campania tramite i contratti di nolo che hanno esibito ai poliziotti che, dal canto loro, hanno notato a bordo di una delle auto una copertura di plastica interna all’abitacolo smontata. Non soddisfatti dalle spiegazioni, gli agenti hanno quindi diramato via radio alle altre pattuglie la richiesta di rintracciare l’auto vista allontanarsi poco prima. Auto che, alcuni minuti dopo, è stata fermata dagli agenti di Arezzo. Le investigazioni, tuttora in corso, hanno fatto scoprire finora che delle auto insieme ad altre 12, se ne era indebitamente appropriata una ditta di autonoleggi nel Napoletano che, a sua volta, le aveva prese a noleggio da un’altra ditta nel Frusinate.

Cla.Lat.