Quello dell’altra sera è stato un autentico raid. E la zona presa di mira dai ladri è stata ancora una volta quella di San Vetturino (via Tei e via Giostrelli), all’ingresso della città. Un quartiere che nei mesi è stato preso di mira più volte dai malviventi al punto che i residenti – ormai è storia nota – si sono organizzati con i vigilantes investendo una cifra consistente di 50mila euro all’anno. Ma a quanto pare i ‘topi di appartamento’ ormai si organizzano anche per aggirare i controlli e non temono neanche i cani lasciati liberi nei giardini. "E’ da inizio novembre che sono ripresi i colpi - spiega Gerardo Calvio, rappresentante degli abitanti della zona –. Sono state quattro le abitazioni prese di mira, tutte in orario dalle 18 alle 20". in una sarebbero stati rubati gioielli in altre ci sono stati tentativi non andati a buon fine proprio perché gli abitanti si sono accorti dei rumori o sono scattati gli allarmi. E tempestivo è stato l’arrivo dei carabinieri ai quali sono state sottoposte le immagini riprese dalle telecamere private delle abitazioni finite nel mirino. I ladri hanno forzato le finestre, tagliato reti e addirittura abbattuto i lampioni dei giardini per evitare di essere individuati. Ed è comprensibile la preoccupazione di tutti gli abitanti della zona, al punto che è stata subito scritta una lettera al prefetto di Perugia affinché si intervenga per i controlli.