Il parroco ai fedeli durante l’omelia: "Vi lascio, mi sono innamorato"

Don Riccardo Ceccobelli ha dato l’annuncio nella chiesa di Massa Martana (Perugia) "Ora mi cerco un lavoro"

Sacerdote, foto generica

Sacerdote, foto generica

Massa Martana (Perugia), 12 aprile 2021 - «Mi sono innamorato»: con queste poche, emozionate parole don Riccardo Ceccobelli, parroco di Massa Martana, ha stupito la comunità durante la Messa domenicale. Accanto a lui il vescovo, monsignor Gualtiero Sigismondi e i frati del terzo Ordine Regolare di San Francesco che da oggi saranno amministratori della parrocchia.

Un passaggio di consegne inaspettato. Don Riccardo ha chiesto la dispensa dal celibato sacerdotale e la riduzione allo stato laicale: vuol lasciare l’abito sacerdotale e tornare alla vita civile. Un sentimento nuovo, inatteso, ma così forte da indurlo ad un repentino cambio di vita.

E poi la volontà di rimettersi al Vescovo e alle sue decisioni per vivere cristianamente questo amore. Per essere coerente e giusto. "Rimango a disposizione della Chiesa - afferma – e cerco un lavoro". Una scelta che don Riccardo, 42 anni a febbraio, ha meditato a lungo: ordinato sacerdote il 18 marzo del 2012 a Pantalla, frazione di Todi di cui è originario, era sempre in mezzo ai giovani.

Direttore della Pastorale Giovanile della Diocesi, assistente ecclesiastico dell’Agesci, è stato in servizio nella parrocchia della Santissima Annunziata di Todi e, dal 2015, era a Massa Martana. "Pretaccio", lo chiamavano i giovani, quelli con cui aveva condiviso il percorso dello scoutismo". Adesso per lui si apre la procedura interna che valuterà l’operato e rimetterà nelle mani del Papa la decisione finale.