REDAZIONE UMBRIA

Rogo del Vignola Oggi il ricordo delle vittime

Rogo del Vignola Oggi il ricordo delle vittime

TODI – Come ogni anno, dal 1982, il 25 Aprile è per la città non solo il giorno della festa della Liberazione ma anche quello della commemorazione delle vittime del rogo del Palazzo del Vignola (nella foto storica), nel quale 41 anni fa morirono 36 persone e tante altre rimasero ferite. Fu una tragedia che segnò nel profondo l’esistenza di tante famiglie ed anche la vita sociale e culturale della città. Quel terribile evento, insieme a quello del cinema Statuto di Torino, avvenuto l’anno successivo, diede una spinta decisiva all’approvazione delle nuove normative nazionali in materia di sicurezza nei luoghi pubblici.

"Alla pace di Dio e alla memoria degli uomini la città di Todi affida le 36 vittime del tragico rogo divampato in questo palazzo il 25 aprile 1982", recita la lapide in via del Seminario sotto la quale, oggi alle 12, alla presenza delle autorità civili e militari, l’amministrazione comunale deporrà una corona di alloro nella strada del centro storico teatro della tragedia. Seguirà, sempre in prossimità dell’ingresso del Palazzo del Vignola, la commemorazione da parte del sindaco Antonino Ruggiano e la lettura dei nomi delle vittime.

Quella del 2023 è una ricorrenza particolare, visto che il giorno successivo, domani, è previsto l’avvio dei lavori per la realizzazione della nuova sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Todi, istituito nel 1987, cinque anni dopo i fatti del Vignola, che evidenziarono la necessità di dotare il comprensorio della media valle del Tevere di un adeguato servizio di soccorso pubblico. L’area individuata per la sede del Distaccamento è quella in località Crocefisso, in prossimità del bivio che immette alla superstrada E45, su una superficie complessiva di 3000 metri quadrati, di cui il corpo principale, l’edificio destinato ai vigili del fuoco, ne occuperà 750

S.F.