Il Palio è salvo dopo “il furto”, per qualche ora da parte di una mano misteriosa, dell’attrezzatura dei tamburini del Terziere Castello. Il clima si infiamma e la Città brulica di sospetti. Scattano le minacce di denuncia, ma nemmeno quelle - sulle prime - riescono a far ricomparire il prezioso materiale. Ci vuole lo spettro più temuto, “se non verrà consegnato il maltolto il Palio non si farà”. La minaccia definitiva spezza anche l’ebbrezza della più sfacciata goliardia e così, come nei casi di riscatto, il bottino sottratto è ricomparso, riconsegnato nel pieno anonimato non lontano dalla sede del Terziere Castello.
Un vero e proprio “giallo” quello che a Città della Pieve ha tenuto banco in queste ore di ritrovato clima festaiolo. Tutto è iniziato con una comunicazione ufficiale: "Questa notte alcuni vandali si sono introdotti all’ interno della Chiesa di San Pietro, forzando porte e finestre, rubando gran parte delle attrezzature dei tamburini. Il Consiglio del Terziere riunitosi di urgenza e constata la situazione rende noto che se non sarà restituita, a breve, la refurtiva, il Terziere non parteciperà al Lancio della Sfida ed al Palio stesso". E poi qualche ora dopo la svolta: Il Terziere Castelo comunica tramite una nota che "nel corso della notte, i vandali autori del furto hanno restituito il maltolto. I Consiglio del Terziere invita tutti i contradaioli ed i simpatizzanti al massimo della mobilitazione e della partecipazione nelle prossime tre giornate dedicate alla Fiera di San Rocco, il santo titolare del Terziere". Nemmeno la pandemia nei due anni di stop ha smorzato la rivalità che si respira tra le vie pievesi in questi giorni in cui i tre Terzieri animano la Città con i loro eventi fino a culminare nella Caccia del Toro che si terrà il 21 agosto. Fino ad allora la sfida sarà tra le vie dei Terzieri a colpi di rappresentazioni storiche, eventi teatrali, spettacoli di ispirazione rinascimentale.Dodici giorni di appuntamenti ed esperienze coinvolgenti in una atmosfera tipicamente rinascimentale.
"Dopo il terribile stop di due anni a causa della pandemia – è stato detto nel corso della presentazione – i terzieri sono pronti a ripartire con entusiasmo e determinazione. Questa sarà l’edizione della ripartenza e del risveglio di una comunità". Confermate le date dei due appuntamenti clou. Il 15 agosto il suggestivo “Lancio della Sfida” nel quale i rappresentanti dei tre Terzieri si sfideranno dinanzi alle autorità comunali riaccendendo l’antica contesa. Il Terziere Castello consegnerà il “Pallium” vinto nel 2019 - nelle mani del Podestà, che ne sarà custode fino alla proclamazione del vincitore nella gara di tiro con l’arco della Caccia del Toro del 21 agosto.