
La Sezione controllo della magistratura contabile ha dato il via libera, lasciando in sospeso la questione Arpa. Il presidente Colosimo fa chiarezza sull’indebitamento: "Ammonta a quaranta milioni di euro".
"La parifica pronunciata, che dice che i conti sono regolari, è la cosa positiva che la Giunta incassa oggi all’inizio della sua amministrazione. Quindi parifichiamo il bilancio dovendo però sospendere due capitoli che sono diretta conseguenza della questione di legittimità costituzionale sui fondi Arpa che pende davanti alla Corte Costituzionale e che il 21 settembre dovrebbe decidere". Il presidente della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti, Antonello Colosimo (nella foto), fa il quadro della situazione al termine dell’udienza per il giudizio di parificazione del Rendiconto generale della Regione per l’esercizio 2024, quello che – per capirci – era ancora di competenza della Giunta Tesei. Colosimo ha sottolineato le criticità per i profili che riguardano la sanità e i trasporti, ma anche la situazione su alcune ’partecipate’ e ancora una volta sul personale. Per la sanità, ha spiegato il presidente, "la nuova Giunta si è trovata a riprendere tutte le questioni anche confortata dalle delibere che la Sezione ha fatto come quella sul Servizio sanitario nazionale e regionale e sulle prestazioni dei servizi". "C’è stato un problema di definizione del debito – ha proseguito – e questo è stato oggetto naturalmente di un approfondimento che la Sezione ha fatto con la Regione pervenendo ad una condivisione, con i dati forniti dal tavolo tecnico del Mef". Quello che è emerso ufficialmente, ha ribadito Colosimo, "sono i 40 milioni di euro di indebitamento rispetto ai quali la Regione ha una ampia manovra di rientro con fondi come quelli del Payback e con risorse che molto probabilmente verranno assegnate dal governo". Anche qui, insomma, la Sezione controllo, ha ribadito che quei 243 milioni erano riferiti allo sbilancio delle Aziende sanitarie, ma che la situazione complessiva era ben diversa.
Altra criticità evidenziata, quella dei trasporti pubblici locali, "una battaglia che porto avanti da quando mi sono insediato" ha detto Colosimo. "La Giunta Tesei aveva svolto già delle attività e la Giunta Proietti, devo dire con onestà e coraggio, non ha modificato l’assetto della gara sui quattro lotti, sebbene nei giornali varie parti sociali abbiano anche rappresentato in maniera critica le scelte delle Regione". "Abbiamo condiviso e apprezzato le indicazioni date da questo collegio. Dal canto nostro in questo 2025 – ha detto poi la presidente della Regione, Stefania Proietti – porteremo risultati consistenti e significativi di una progressiva programmazione della spesa sanitaria all’interno del funzionamento dell’Arpa, che è parziale e non totale".