“Regalati una luce“, contro la violenza sulle donne Il corto di Rene Antonucci verrà diffuso nelle scuole

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Un cortometraggio made in Umbria contro la violenza sulle donne. Ecco “Regalati una luce“, diretto e interpretato dall’attrice Irene Antonucci (nella foto) che ieri è stato presentato alla Sala della Vaccara con il sostegno decisivo dell’Umbria Film Commission e il patrocinio del Comune di Perugia. E con l’occasione è stata annuncia la diffusione e promozione del corto nelle scuole. "Per invertire il trend drammatico della violenza contro le donne – si è detto ieri – non possiamo sottovalutare un mezzo potente come quello audiovisivo, il più capace di raggiungere anche i giovani".

“Regalati una luce" è stato girato in Umbria dalla photographer e videomaker folignate Federica Sclippa e vede protagonisti la stessa Irene, che è anche regista, e Revman, il rapper poliziotto di origine palermitana. Il corto è il vincitore dell’ultima edizione di CortiSonanti, festival internazionale di cortometraggi organizzato dall’associazione culturale Alchemicarts nella categoria Social Short Web. Nella motivazione si riconosce all’artista di origini umbre di aver realizzato un corto breve ma intenso ed efficace, che compie una denuncia sociale e dà voce alle donne a rischio. "Da circa tre anni – racconta Irene Antonucci – lavoro a prodotti audiovisivi capaci di sensibilizzare su tematiche sociali, quali il bullismo, il cyberbullismo e la violenza di genere. Quest’anno è nato il progetto premiato al festival CortiSonanti. Il messaggio che intendevo dare è che si può essere un faro di luce per chi ne ha più bisogno. Il nostro obiettivo deve essere denunciare e non restare nell’ombra". Presenti all’incontro la consigliera comunale Francesca Renda, Maria Rosi e Daniele Corvi, componenti del Cda di Umbria Film Commission e l’esperta di comunicazione Michela Angeletti.