CRISTINA CRISCI
Cronaca

Referti on line in tilt . Il caso finisce anche in Consiglio comunale

L’azienda sanitaria: "In corso l’aggiornamento del sistema che non ha mai smesso completamente di funzionare. Operazioni concluse per fine agosto" .

La consigliera Luciana Bassini

La consigliera Luciana Bassini

L’impossibilità di accedere ai referti on line delle analisi e i conseguenti disagi degli utenti sono stati segnalati nel recente Consiglio comunale durante le comunicazioni dalla consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto), ma la Usl spiega: "Solo un cambio di software, disagi risolti". "Dal 10 luglio scorso – ha detto Bassini in consiglio – per un problema di carattere tecnico legato al software di gestione del programma di refertazioni degli esami ematici, le persone non possono più accedere on line e tutto ciò crea evidenti disagi per l’utenza, ma anche per gli operatori sanitari che sono costretti a dare risposte non potendo disporre dell’invio in forma telematica". Nel suo intervento la consigliera del Gruppo Misto ha parlato di "un problema che necessita di un immediato intervento e verifica". Il sindaco Luca Secondi nel prendere atto della segnalazione ha promesso "di attivarsi subito con il direttore generale della Usl Umbria Emanuele Ciotti per chiedere il ripristino dell’importante servizio". In tutta risposta e data l’importanza dell’argomento la Usl Umbria 1 ha diramato una nota nella quale chiarisce: "Stiamo procedendo all’implementazione di un nuovo e più performante Sistema Informativo di Laboratorio (LIS), che riguarda lo scaricamento dei referti online. L’aggiornamento del sistema è partito il 9 luglio e si concluderà il 30 agosto, con l’attivazione del nuovo applicativo informatico". Nelle more della procedura la Usl si è attivata per evitare le eventuali problematiche che si possono verificare in una fase complessa di evoluzione dei servizi diagnostici. "Si sono riscontrate inizialmente alcune difficoltà nel download dei referti di alcuni utenti che tuttavia sono state gestite prontamente alla segnalazione dell’utenza", ma dal 18 luglio non sono state registrate anomalie e "il sistema non ha mai cessato completamente di funzionare", si legge in una nota dell’azienda sanitari. Inoltre sulla gestione della fase transitoria sono state date puntuali informazioni alle direzioni di Distretto, ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta.