ALESSANDRO ORFEI
Cronaca

Quintana, la Rivincita va al rione Giotti

Il cavaliere Massimo Gubbini trionfa in sella alla sua Anna Aurora. Una gara senza sbavature. Secondo Nicholas Lionetti del Pugilli

di Alessandro Orfei

Massimo Gubbini, Animoso del Rione Giotti, conquista il Palio della Rivincita della Quintana di settembre. Una prestazione senza sbavature, la sua, che gli ha permesso di centrare il podio già alla prima tornata e di scalarlo, mantenendo saldo il dominio, in sella alla sua Anna Aurora. Il cronometro alla fine si ferma a 2’42’’93. Dietro di lui una medaglia d’argento pesante, quella sul collo del 22enne di Faenza Nicholas Lionetti, Moro del Pugilli, a soli 6 centesimi dal primo in classifica. Terzo il vincitore in carica, Lorenzo Melosso, Ardito del Badia. Restando ai numeri: per Giotti è il 15esimo palio vinto. L’ultimo a settembre 2015, sempre grazie alle mirabolanti gesta di Massimo Gubbini e Gioia Unica. Per Gubbini si tratta dell’ottava vittoria complessiva, nella sua storia quintanara. La Giostra ha rispettato i favori del pronostico, rimanendo apertissima fino alla fine. Una competizione di emozioni, suspance e grande qualità. Due i colpi di scena durante la competizione: l’uscita immediata di Daniele Scarponi, con il Contrastanga, per un errore nel percorso che però, nel rettificarlo, lo ha portato a sforare i tempi massimi consentiti. L’altro colpo di scena è l’uscita, alla prima tornata, di Luca Innocenzi per il Cassero. Guitto è apparso in ottima forma ma un errore al secondo anello gli è costata la permanenza delle tornate. Grande emozione per un grande che invece saluta la Giostra. Lorenzo Paci, il Fedele del Croce Bianca, lo aveva annunciato: "Questa sarà la mia ultima Quintana". E così, dopo una prima tornata che ha chiuso primo, Paci, che sceglie di portare in gara un cavallo esordiente, lascia la competizione. Campo de li Giochi in piedi per lui, compresi i rionali avversari. Segno di grande fair play e di sportività. "Quintana frutto di un lavoro lungo, Gubbini inseguito da un paio di anni. Riportarlo al Giotti significava riportarlo alla vittoria – ha detto il Priore del Giotti, Alfredo Doni – è un risultato che abbiamo costruito e lui è stato strepitoso. Grande la sua freddezza nell’ultima tornata, è stato pazzesco". "Una gara molto tirata, con tempi non altissimi ma molto impegnativa - ha detto Gubbini – nella prima tornata sono entrato con un occhio vigile, ma quando ho visto che c’era da dare tutto ho rischiato ed è andato tutto bene. Ho vinto già due palii con questa cavalla e ci sta facendo sognare". Vittoria dedicata allo staff del Rione Giotti, a Emanuele Filippucci, che si è preso cura della cavalla. E sui giovani: "Sono contento che ci siano, faccio i complimenti a tutti loro".