
di Silvia Angelici
Una ne fanno e altre cento ne inventano quelli del Borgo Bello. Parliamo delle tantissime attività messe in moto dall’omonima associazione, che ha ridato slancio, vita e anima al quartiere che si estende dai piedi di Sant’Ercolano fino al complesso monumentale di San Pietro, passando per il museo archeologico e il Frontone. Il Borgo Bello, ribattezzato la "Montmartre" di Perugia, per via dei locali, dei negozietti multietnici, delle botteghe artigiane e per quel brulicare di gioventù val bene una passeggiata.
L’associazione, guidata dall’archeologa Luana Cenciaioli, contribuisce a rinsaldare la socialità del rione, rispettando la tradizione e la storia dei luoghi. Il 2022 si inaugura con un grande traguardo: l’essere riusciti a condurre in porto il presepe vivente itinerante, anche se con l’unico appuntamento del 6 gennaio, a causa del Covid. "E’ stato un bellissimo viaggio tra passato e presente, il nostro Presepe Vivente mutietnico. Siamo stati felicissimi – dice la consigliera del Borgo Bello, Antonietta Alonge – di accogliere tante persone tra le nostre vie, nelle quali per alcune ore l’atmosfera è stata magica. Tanti anche i volontari che hanno lavorato per realizzare questo progetto: l’ex presidente Orfeo Ambrosi, Vanio Amici, il regista della performance, Christine Noel, che ha avuto un ruolo centrale nell’organizzazione, Sophie Persello, Samuele Gliorio e Stefano Vaselli, Giorgio Berti e Senad Nati, i nostri instancabili portieri di quartiere, sempre coinvolti nella preparazione di quanto necessario, la presidente, Luana Cenciaioli, con gli altri consiglieri e soci dell’associazione, gli animatori del Magnifico Rione Porta San Pietro, i figuranti provenienti da varie parti del mondo". Quanto alle idee in progress, Ambrosi annuncia tante iniziative. A partire dal progetto di recupero di via degli Archi, il vicoletto dove è nato il pittore Raffaele Tarpani.
"Sabbieremo la volta e ripuliremo le pareti – dice Ambrosi–, per farne una galleria a cielo aperto con opere del pittore nato nel borgo. Per questa operazione fondamentale la consulenza degli esperti d’arte Carmela Frate e Massimo Duranti. Poi daremo il via all’iniziativa Tre per te, cene itineranti nei locali del Borgo accompagnate da racconti, stornelli e poesie. Ed ancora, riprenderemo il ciclo di conferenze sui personaggi dell’arte e della scienza, dal Medio Evo ai giorno nostri, che hanno lavorato o soggiornato nel nostro quartiere (Ignazio Danti, Beato Angelico, la salvatrice di quadri Letizia Monico, tanto per citarne alcuni)". Al Borgo si pensa anche alla salute e agli stili di vita corretti, a partire dall’alimentazione. Da qui l’idea di due incontri- consulenza con un cardiologo e un oncologo; a seguire cena con menu indicato dalla dietista.