Pullman, taxi e partite Iva-turismo Un contributo da 900mila euro

Aiuti della Regione a fondo perduto per le categori in forte "sofferenza"

Assegnati dalla Giunta Regionale 900mila euro destinati a sostenere le imprese umbre del settore trasporto passeggeri non di linea mediante noleggio con conducente e taxi e le professioni turistiche esercitate con partita Iva, gravemente penalizzate dalla crisi economica connessa all’emergenza epidemiologica da Covid-19. "Abbiamo ritenuto opportuno mettere in campo misure volte a sostenere alcune tra le categorie più colpite dall’emergenza e che rappresentano un elemento chiave del nostro sistema turistico" spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Fioroni.

"La Regione conferma così l’attenzione verso il settore turistico, centrale nella ripartenza dopo la fase più acuta dell’emergenza. Con questa misura specifica integriamo gli interventi a favore degli operatori di un comparto messo a dura prova, ma allo stesso tempo con grandi potenzialità da mettere a sistema e valorizzare" aggiungel’assessore regionale al Turismo, Paola Agabiti. Sviluppumbria S.p.A è stato individuato come il soggetto gestore dell’intervento. La delibera prevede l’attivazione di una misura straordinaria di indennizzi a fondo perduto di euro 1.500 per le attività delle guide e degli accompagnatori turistici e per le attività di Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente e di euro 4.000 per ciascuna impresa di bus turistici. Sviluppumbria provvederà all’emanazione dell’avviso e all’indicazione, dunque, delle modalità di presentazione delle domande e di erogazione del contributo.

"La Lega mantiene le promesse – afferma sosddisfatto il capogruppo della Lega all’Assemblea legislativa dell’Umbria, Stefano Pastorelli – era un impegno che mi ero preso personalmente. Grazie al lavoro in sinergia della Lega con l’assessore Fioroni e la presidente Donatella Tesei, abbiamo mantenuto la nostra parola".