Proietti: "La nostra è un’idea originale"

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Assisi rientra tra le 10 città finaliste per il titolo di "Capitale italiana della cultura 2025" insieme ad altre due umbre, Spoleto e Orvieto. Lo ha reso noto il ministero della Cultura ricordando che gli enti locali scelti presenteranno i propri dossier a una giuria di esperti nel corso di un’audizione pubblica tra il 20 marzo e il 21 marzo; l’incontro che riguarderà Assisi è fissato per il 20 mattina. Le altre città finaliste sono, oltre le tre umbre, sono Agrigento, Aosta, Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone). "Come amministrazione comunale siamo veramente orgogliosi di aver superato il primo step - sottolineano il sindaco Stefania Proietti (foto) e Veronica Cavallucci, assessore comunale alla cultura –. E’ importante per la città di Assisi avere la possibilità di ambire al titolo perché abbiamo presentato un’idea originale e attrattiva. Abbiamo partecipato con la convinzione che sia una grande opportunità per un ritorno in termini di visibilità, di pubblico e quindi, anche di turismo e occasioni di sviluppo. Ce la metteremo tutta per convincere la giuria della bontà del nostro progetto".

La Giuria per la selezione della "Capitale italiana della

cultura" 2025 ha individuato i 10 progetti finalisti, presentati dalle seguenti città: Agrigento, Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia). Inizialmente erano state 15 le città italiane che avevano presentato la manifestazione d’interesse scritta al Ministero della Cultura per il titolo di "Capitale italiana della cultura" per l’anno 2025. Il titolo di Capitale Italiana della Cultura nasce dopo la ‘competizione’ che culminò nel 2014 alla designazione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Il Governo decise di proclamare le altre 5 concorrenti, ossia Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena, Capitali Italiane della Cultura 2015 e a indire una selezione per individuare, a partire dal 2016, la città meritevole di questo titolo.

Maurizio Baglioni