REDAZIONE UMBRIA

Addio ai due storici ascensori, così il Pincetto cambia volto

Smantellati gli impianti che hanno funzionato per trent’anni

Gli ultimi resti degli storici ascensori

Perugia, 18 giugno 2016 - Non restano che due enormi voragini. Quello nella foto qui sotto è ciò che rimane infatti dei due storici ascensori che per trent’anni hanno trasportato migliaia e migliaia di persone dalla galleria Kennedy al Pincetto. Un pezzo di storia moderna che se ne va e che lascia spazio a un nuovo impianto. Ci sono voluti un paio di giorni per sradicarli, un lavoro complesso, impegnativo anche. D’altra parte le ruspe si sono ormai messe in moto per rifare l’intero Mercato Coperto che prevede anche un intervento importante sui giardini del Pincetto.

Proprio sul nuovo ascensore che sarà realizzato stavolta a sinistra dell’ingresso della galleria non si può perdere più tempo, pena la perdita dei finanziamenti. Per poter realizzare il nuovo e moderno impianto dunque, è stato necessario tirar via tutto ciò che restava della vecchia struttura. Comprese le opere murarie.

E così anche in questo caso l’impresa che si era aggiudicata l’appalto dell’ascensore (il cantiere è partito con molti mesi di ritardo), ha dovuto subappaltare l’operazione a un’azienda di Nocera Umbra. E il Comune ha dovuto farlo con estrema urgenza per evitare di perdere i fondi che servono a installare il nuovo impianto. Ci sono infatti dei tempi da rispettare e oltre i quali non si può andare, proprio perché si rischierebbe di vedere perduti i finanziamenti europei assegnati all’ente per realizzare quell’opera. Una proroga in verità è già stata ottenuta (i lavori dovevano essere rendicontati entro la fine di febbraio). Se tutto andrà bene il nuovo impianto dovrebbe essere pronto subito dopo l’estate.