
Sul posto erano intervenuti i carabinieri (foto di repertorio)
Perugia, 19 aprile 2023 – Dovrà presentarsi davanti al giudice del tribunale di Perugia il prossimo 12 giugno.
Il papà, poco meno che sessantenne, è accusato di lesioni per aver picchiato il figlioletto autistico. All’uomo, sul quale pende anche un procedimento civile, è stata sospesa la potestà genitoriale. I fatti sarebbero avvenuti nella seconda metà dell’ottobre scorso. Stando all’accusa, "per futili motivi" l’uomo "percuoteva il figlio minore di 10 anni, affetto da autismo". Il bambino sarebbe stato afferrato "per il collo" e colpito "con altri calci provocandogli abrasioni alla scapola sinistra e contusioni multiple da percosse".
Sette giorni di prognosi, per il bimbetto che era stato medicato dal personale del Santa Maria della Misericordia. A dare l’allarme era stata la mamma che si era rivolta alle forze dell’ordine, chiedendone l’intervento. Nell’appartamento (i fatti si erano svolti nella casa di famiglia, nella prima periferia di Perugia) erano arrivati i carabinieri. Il piccolo era trasportato in ospedale per le cure del caso.
Il fascicolo è stato preso in carico direttamente dal procuratore della Repubblica, Raffaele Cantone, che ha coordinato le indagini. L’uomo, al quale come detto è stata sospesa la potestà genitoriale, è stato allontanato dalla casa familiare ed è stato citato in giudizio: il pubblico ministero contesta al padre le lesioni aggravate dal fatto di aver agito contro un familiare, minore di età e affetto da disabilità.