
Il Comune: "Un segnale per la Stazione". Il Comitato: "Il quartiere ha bisogno di leggi e controlli"
Primo Maggio con polemica a Perugia. Il motivo del contendere è piazza del Bacio, il luogo scelto dalla Giunta Ferdinandi e dai sindacati, per consacrare la Festa dei lavoratori del 2025. L’intento degli organizzatori era dare un segnale di attenzione al quartiere, dove si segnalano problemi di criminalità e di degrado, mentre per il comitato dei residenti “Progetto Fontivegge“ non è questo il modo per risolvere i problemi della città.
"Iniziative oggettivamente inutili per Fontivegge – replica il Comitato - come tante altre episodiche del passato. Risultato: stasera non si può dormire (l’altro ieri , ndr) e da domani torna tutto come prima. Qualcuno un giorno - scrive Andrea Fais - capirà che per eliminare il degrado non c’è bisogno di feste o eventi - fisiologicamente una tantum - ma è sufficiente garantire la certezza della pena, ripulire le aree pubbliche, eliminare le barriere architettoniche e attrarre investimenti di qualità".
Insomma tolti i palchi, andata via la gente, spente le luci tutto torna come prima. Lo fa notare anche Giulietto Albioni."Feste e festicciole sia di destra che di sinistra non fa differenza. A mio avviso si tratta di forzature, le feste non creano integrazione, perché sono i delinquenti che non si vogliono integrare con noi. Eventi solo di facciata e di pseudo socialità – osserva il portavoce del Comitato - . Per ripulire la stazione dalla delinquenza servono le leggi e se non funzionano quelle che ci sono, vanno cambiate. Cosa serve al nostro quartiere? Potenziamento del nucleo di controllo che non ha più potere di intervento, stretta sugli affitti illegali, favorire il commercio".
Di tutt’altro avviso la sindaca Vittoria Ferdinandi secondo la quale "Piazza del Bacio è da sempre simbolo delle sfide e delle potenzialità della città". Al suo fianco, gli assessori Andrea Stafisso, Fabrizio Croce, Pierluigi Vossi, i consiglieri comunali Lorenzo Falistocco e Fabrizio Ferranti, in un gesto corale di presenza istituzionale e vicinanza ai cittadini. "È fondamentale ricordare che questa giornata - dice la sindaca - rappresenta un valore fondamentale della nostra Repubblica e della nostra Costituzione: il lavoro. Come ha sottolineato il Presidente Sergio Mattarella, il lavoro è radice di dignità e libertà per ciascun individuo, costituendo il principale strumento per la realizzazione personale e la costruzione della giustizia sociale".
Silvia Angelici