
La colonna di fumo dal parcheggio
Una nera colonna di fumo, visibile fino a Santa Maria, si è levata dal parcheggio pluripiano di Piazza Matteotti: sono andate a fuoco auto in sosta al piano -2 della struttura. Secondo una prima stima sarebbero una ventina le macchine distrutte dal fuoco e dal calore enorme che si è sprigionato. Saranno necessarie anche verifiche strutturali per comprendere se il pluripiano ha riportato danni e se e quando potrà essere utilizzato. L’allarme è scattato intorno alle 16.30 di ieri quando da una griglia di aereazione è cominciato a uscire fumo sempre più nero, più denso e acre, con gli addetti che subito hanno dato l’allarme. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco di Assisi, Foligno e Perugia. Intervenuto anche carro per rifornimento bombole e nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico). E i pompieri, muniti di autorespiratori, si sono adoperati, in condizioni molto difficili. Numerose sono state le esplosioni - gomme, batterie, vetri - che si sono succedute, avvertite all’esterno dai tanti che hanno assistito preoccupati alle varie fasi di contenimento, di spegnimento e di bonifica dell’area. Tanti i turisti che avevano lasciato le auto in sosta nel parcheggio. Ma anche i residenti, gli abbonati, gli operatori del Convitto Nazionale che lasciano lì i propri veicoli per recarsi al lavoro. E anche la preoccupazione di chi ripagherà i danni. In corso anche gli accertamenti per comprendere le cause che hanno scatenato l’incendio, forse partito da un solo veicolo. I piani -2 e -1 sono stati posti sotto sequestro per ulteriori indagini e per verificare eventuali danni strutturali. Resta invece agibile il piano in superficie. Sul posto polizia di Stato, carabinieri, polizia locale e il sindaco.
Maurizio Baglioni